Lascia che sia sempre amore

Il viaggio letterario, dunque, che Laura Croce propone dentro e fuori se stessa, coinvolge direttamente il lettore, il quale non si sente mai estraneo o forestiero alla sua vita, ma subito suo nuovo amico, al quale confidare i segreti più scoperti, quelli che fanno talvolta male al cuore e alla mente, ma che le parole della prosa poetica dell’autrice propongono con la forza e la fragilità di una donna, che non può fare a meno di amare e di gridare al mondo la sua voglia di attenzione e di ascolto.

Dalla Prefazione
di Francesco D’Episcopo

Laura Croce, nata e vissuta a Trieste, oggi risiede a Sessa Aurunca (CE). Già docente di Lettere moderne, si occupa di letteratura e traduzioni.
Ha pubblicato diverse raccolte di poesia, tra cui “Oggi la storia” 1982 – postfazione di Mario Pomilio, “L’aura” 2004 – prefazione di Giorgio Agnisola, “La scienza e la voce” 2006 – prefazione di Plinio Perilli, “Il viaggio e l’essenza” 2008 – prefazione di Elio Pecora.
Firme illustri si sono occupate delle sue opere, tra gli altri Giorgio Barberi Squarotti, Margherita Guidacci, Maria Luisa Spaziani.