Descrizione
Il libro
Roberto e Franchino, due amici napoletani di quindici anni, bloccati nelle loro case a causa del lockdown in una Napoli tutt’altro che agiata con dei computer che non gli permettono neppure di seguire le lezioni online, si annoiano e si interrogano sull’utilità delle regole fornite dal Governo per contrastare il Covid-19. Sulla scia di questa domanda decidono di uscire di soppiatto dalle rispettive case per fare una passeggiata sul lungomare, ma per strada s’imbattono in una volante della polizia. Nel tentativo di sfuggire alle autorità, si infilano nella galleria Vittoria dove trovano una porta segreta che li conduce alla Napoli della peste del 1656. Tra misure di protezione, cadaveri in strada, superstizioni e medici che provano a combattere il nemico invisibile, il viaggio tra passato e presente dei due adolescenti si rivelerà essere, oltre che incredibile, speciale.
L’autore
Cerasuolo Raffaele è nato a Gragnano (Napoli) il 12 agosto 1951. Ha conseguito il diploma di perito elettrotecnico e ha lavorato per l’ENEL dal 1980 fino alla pensione nel 2014. Dal 2011 con l’associazione culturale NINFE partecipa ad attività teatrali canore e poetiche e per diversi anni ha fatto parte della corale polifonica della diocesi di Pozzuoli. Le sue prime prove narrative sono state in occasione di un concorso letterario annuale indetto dalla parrocchia Sant’Alfonso di Cava de’ Tirreni, brevi racconti ancora oggi inediti. Deciso a provarsi seriamente come scrittore, E pur è venut (Graus Edizioni, 2022) è la sua prima pubblicazione in assoluto.
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