Descrizione
Il libro
La raccolta lirica riproduce i pensieri intimi dell’autrice, spesso immersa nella solitudine vissuta talvolta con tranquillità e possibilità di godersi piccoli attimi quotidiani e suggestivi panorami, talvolta come mancanza, assenza, rimorso. È il dolore della perdita di qualcuno di amato, con cui si è condiviso momenti intensi di profonda connessione. È il rimpianto di un tempo perduto, che porta il pensiero ad un’infanzia ormai passata di cui si riesce a ricordare solo impressioni, attraverso odori e rumori. Si percepisce un dolore sottile, a volte sussurrato, che fa da filo conduttore a molte delle immagini, quasi oniriche, che vengono ricreate tramite un linguaggio estremamente evocativo. Ma è anche lo stupore alla vista dell’azzurro del mare, che culla i pensieri più cupi e cura l’anima. È un viaggio tra i pensieri più profondi dell’autrice, un piccolo mondo da scoprire in punta di piedi.
L’autrice
Susanna Mangiavacchi nasce tra le crete della Val d’Orcia, a Siena e, pur rimanendo inscindibilmente legata a quelle colline, sin da subito inizia a viaggiare per l’Italia per via del lavoro paterno. Resta a lungo in Sicilia, innamorandosi del mare che diviene il collante delle sue giornate. Si laurea all’Università di Siena, dove studia Lettere Moderne con indirizzo internazionale, con una tesi dal titolo “I personaggi femminili nei racconti italiani di Caterina Percoto”. Il lavoro la porta a occuparsi di Formazione Professionale e di Comunicazione in una grande azienda nazionale dell’energia. Lavora alla pagina culturale di un quotidiano locale e intanto progetta viaggi che la porteranno a scoprire paesi, luci, odori e anime, riscoprendo l’amicizia vera, quella che va oltre la lontananza, quella che rimane per sempre.
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