Una serata memorabile a Forio d’Ischia per “Approdi d’Autore” 2024

Una serata memorabile a Forio d’Ischia per “Approdi d’Autore” 2024

Una serata memorabile a Forio d’Ischia per il premio “Approdi d’Autore” 2024 di Graus Edizioni, che ha visto sabato scorso autori, giornalisti, imprenditori e artisti festeggiare la cultura sul sagrato della Chiesa del Soccorso a Forio.

Si è ballato fino all’una di notte a Forio d’Ischia, perché la cultura non è solo studio e teoria didascalica, come nel caso di “Approdi d’Autore” 2024: performance artistiche, poesia, videoproiezioni e dj set, tutto in una notte.

La kermesse fondata dall’editore Pietro Graus alla sua XX edizione e all’insegna della conoscenza e della letteratura da premiare, si è infatti conclusa con un sano finale danzante e aggregante, come una vera festa. Così il premio fa parlare di sé, per la bellezza e la qualità culturale della serata di sabato scorso, sul Sagrato della Chiesa del Soccorso a Forio. 

La Rassegna Approdi d’autore, legata a doppio filo all’isola d’Ischia, ha compiuto venti anni, mostrando, guidata con tenacia dal suo ideatore, Pietro Graus, quanto il connubio tra cultura e bellezza possa essere un mix vincente

Molto graditi gli interventi iniziali dell’amministrazione di Forio, che ha sottolineato l’antico e consolidato legame tra Ischia e l’editore Graus. L’amore per i libri e la lettura sono sempre alla base delle iniziative della casa editrice indipendente, attiva dal 2002 sul territorio campano, nazionale ed internazionale. Non a caso questo premio è il fiore all’occhiello di Graus Edizioni, affidato alla conduzione dell’artista e scrittrice Marta Krevsun, premiata a sorpresa a sua volta dall’editore per il libro “Infiniti Frammenti dell’Anima”.

La giuria tecnica composta da Rosanna Lemmo, Grazia Caruso e Maria Laura Ricca ha decretato i vincitori che hanno ricevuto un’opera dell’artista Laura Mazzella. I vincitori sono: Simona Bastari, E vissero felici e vicini; John Cono, ORA ZERO; Alessandro Faino, Gli autunni di Terradura; Mirko Giudici, Senza il cancro sarei morto; Frank Iovine, Ricette e ricordi di Nonno; Emilia Martuccelli, La Rosa e i cinque Cavalieri; Giuseppe Tecce e Saverio Ferrara, Tramonti occidentali.

Coloro che hanno ricevuto la menzione sono: Antonio Bifano, Cronache di disordine; Focus Consulting, Persone, amore, libertà; Max D’Orso, Per mano dell’uomo; Bruno Gaipa, La radio fa scuola; Mario Longobardi Bagnale, Sembra ieri; Peppe Maiulli, Non mi sento tanto bene; Roberto Pallocca, L’equilibrio indifeso; Maria Rosaria Palma, Oggi è già domani; Paolo Tittozzi, Inseguendo mio padre.

Infine, i Premi Speciali: Nunzio Puccio, Lina Angela Barbieri, Michele Calise, Claudio Ciccarone, Francesca Di Matteo, Lello Esposito, Vanni Oddera (ritirato da Roberta Beolchi, Presidente dell’Associazione Edela), Angela Procaccini, Andrea Viscione Hotait, Adele Vairo, Lino Zaccaria, Salvo Iavarone e Magda Mancuso.

Grazie anche ai rapporti istituzionali Graus sta sempre più varcando i confini nazionali, allacciando relazioni con istituzioni e partner internazionali. L’evento di Ischia, divenuto ormai un appuntamento atteso sull’isola verde, ha raggiunto con questa edizione il suo ventennale. Un traguardo importante, fatto di persone, incontri, fatica, programmazione che lascia intravedere ormai un futuro di successi ben delineato. All’ombra del Vesuvio l’editore napoletano si appresta a nuovi traguardi, nuovi scenari, nuovi approdi.