Descrizione
Sogno per i miei nipoti, e per tutte le generazioni future, un Paese in cui la prevenzione abbia più valore della repressione
Il libro
Laura la Torre, ex direttrice generale dell’Ispettorato Repressione Frodi, firma una critica sociale che ha lo scopo di analizzare la sfera burocratica legata al mondo dell’agroalimentare italiano. In particolare, il testo dimostra come, spesso, la legge italiana contribuisca a complicare la burocrazia di un settore le cui dinamiche sono già di per sé complesse. Passando in rassegna una serie di casi che dimostrano l’ingenuità di alcuni produttori, l’autrice mette in guardia i suoi lettori (e il mondo agroalimentare italiano in generale) riguardo agli “esperti” del settore, che molto spesso non si dimostrano all’altezza di difendere gli interessi dei loro assistiti. L’autrice accompagna il lettore in un viaggio interessante, quello nel mondo dell’agroalimentare italiano, una realtà complessa, che merita ed ha bisogno di certezze e invece si scontra, troppo spesso, con una burocrazia puntigliosa.
L’autrice
Laura La Torre ha svolto l’intero percorso professionale all’interno del MIPAAF-Ministero delle Politiche Agricole, Alimentari e Forestali. Dal 2005 ha ricoperto l’incarico di Direttore Generale della Qualità dei Prodotti Agroalimentari e, dal 2008 al 2014, quello di Direttore Generale ICQRF (Ispettorato Centrale della tutela della Qualità e della Repressione Frodi dei prodotti agroalimentari). Nell’aprile 2014 ha deciso di rassegnare le dimissioni dal MIPAAF. Dal 1999 fino all’aprile 2008 ha scritto l’intera normativa nazionale sulle produzioni DOP ed IGP (inter alia il d.l. 297/2004). Nel 2003 ha condotto l’Italia alla leadership europea per numero di prodotti riconosciuti a DOP ed IGP. Ha partecipato, in qualità di relatrice, a numerosi convegni sia in Italia che all’estero e, in particolare, su invito dei rispettivi Ambasciatori, è intervenuta agli incontri organizzati a Bruxelles e ad Addis Abeba per illustrare la normativa italiana sulle produzioni tipiche di qualità. È autrice di numerose pubblicazioni sull’agroalimentare e in particolare è coautrice dei seguenti volumi: La tutela delle DOP e delle IGP; Alimentazione 3.0. La nuova frontiera tra salute e sicurezza; I sabati dell’Università di Parma per EXPO 2015. Attualmente svolge attività libero professionale.
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