Descrizione
Dal giorno in cui l’ho vista per la prima volta non l’ho più dimenticata. Silenziosa, altera, eterea, immortale. Era la Bellezza e si trovava in ciò che di Venere restava.
Il libro
Lucrezia è una bella quarantenne single, appassionata d’arte che vive a Napoli dove insegna filosofia nel locale ateneo. Durante una visita al museo archeologico della città, incontra Max, un affascinante giornalista e critico d’arte che si propone di farle da Cicerone. Tra i due nasce una relazione e Lucrezia cercherà di trascinare Max nel suo universo interiore proteso a ricercare la Bellezza quale elemento salvifico per il suo spirito inquieto e che si rivelerà l’unica Verità in un mondo di bugiarde certezze.
L’autrice
Lina Angela Barbieri, avvocato, giornalista e scrittrice, è nata a San Lorenzello (BN) un bellissimo borgo del Sannio. Vissuta a Napoli dove si è laureata alla Facoltà di Giurisprudenza alla Federico II, è sposata e ha due figlie. È stata insignita di svariati premi, tra cui: Dentro Salerno e Rosmini come migliore opera prima per il suo primo libro, autobiografico, I giorni di marzo; Premio Speciale Lions Club, Associazione Quercus Vitae, Associazione A.T.E. per la prevenzione oncologica. Premio Caruso per la poesia e la narrativa. Premio Luigi Vanvitelli per la poesia. Premio Torre in Versi per la poesia; Premio Oriolo per la poesia. Nel 2024 ha ricevuto da Graus Edizioni il premio alla carriera Approdi d’Autore.
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