Terra di nessuno

15,00

Nato e cresciuto in una provincia di Napoli, Federico Manfredi è un adolescente caparbio e curioso. Durante una delle sue lunghe passeggiate in bicicletta, riceve una sfida immaginaria dall’antico e affascinante castello che sovrasta la sua cittadina, Oikos, che lo induce a raggiungerlo. Al ragazzo spettano, così, lunghe pedalate durante le quali s’innamora dell’incontaminata e straordinaria natura che lo circonda.
Anni dopo, Federico è un brillante ingegnere ambientale, fino al momento in cui comprende che per migliorare il mondo non serve la retorica e non basta la tecnologia, ma bisogna partire dall’educazione ambientale rivolta soprattutto alle future generazioni. Tornato nella sua amata terra per insegnare, si ritrova in una valle completamente cambiata rispetto a quella della sua gioventù, oltremodo inquinata. Inizia così delle lezioni sull’ecologia, nel tentativo di appassionare e sensibilizzare i giovani, guidandoli verso il raggiungimento di una maggiore consapevolezza del proprio ambiente. A fare da sfondo al racconto è la relazione amorosa tra Federico e Gaia, seducente e bellissima collega, che non è altri che la metafora dell’amore profondo e disinteressato del protagonista per la natura e la Madre Terra.
Alberto Di Buono firma un romanzo ambientale che affronta in modo schietto, concreto, talvolta ironico, talvolta avvalendosi dell’artificio della poesia e dell’arte in generale, il tema dell’inquinamento, che attanaglia la società odierna. Attraverso un linguaggio semplice ma efficace, l’autore invita il lettore a una profonda riflessione, mostrando come sia necessario percorrere una strada comune e adeguata per contrastare questo male, nella piena consapevolezza che chi inquina e rovina la natura sta solo distruggendo se stesso.

Author: Alberto di Buono
Categoria: Tag: Product ID: 2511

Descrizione

il libro

Nato e cresciuto in una provincia di Napoli, Federico Manfredi è un adolescente caparbio e curioso. Durante una delle sue lunghe passeggiate in bicicletta, riceve una sfida immaginaria dall’antico e affascinante castello che sovrasta la sua cittadina, Oikos, che lo induce a raggiungerlo. Al ragazzo spettano, così, lunghe pedalate durante le quali s’innamora dell’incontaminata e straordinaria natura che lo circonda.
Anni dopo, Federico è un brillante ingegnere ambientale, fino al momento in cui comprende che per migliorare il mondo non serve la retorica e non basta la tecnologia, ma bisogna partire dall’educazione ambientale rivolta soprattutto alle future generazioni. Tornato nella sua amata terra per insegnare, si ritrova in una valle completamente cambiata rispetto a quella della sua gioventù, oltremodo inquinata. Inizia così delle lezioni sull’ecologia, nel tentativo di appassionare e sensibilizzare i giovani, guidandoli verso il raggiungimento di una maggiore consapevolezza del proprio ambiente. A fare da sfondo al racconto è la relazione amorosa tra Federico e Gaia, seducente e bellissima collega, che non è altri che la metafora dell’amore profondo e disinteressato del protagonista per la natura e la Madre Terra.
Alberto Di Buono firma un romanzo ambientale che affronta in modo schietto, concreto, talvolta ironico, talvolta avvalendosi dell’artificio della poesia e dell’arte in generale, il tema dell’inquinamento, che attanaglia la società odierna. Attraverso un linguaggio semplice ma efficace, l’autore invita il lettore a una profonda riflessione, mostrando come sia necessario percorrere una strada comune e adeguata per contrastare questo male, nella piena consapevolezza che chi inquina e rovina la natura sta solo distruggendo se stesso.

l’autore

 Alberto Di Buono è un ingegnere ambientale, libero professionista, che dal 1994 esercita l’attività di consulente per l’ambiente nella Terra dei Fuochi. Impegnato a supporto di vari movimenti ambientalisti, è particolarmente attivo nell’associazionismo culturale e nel volontariato a scopi sociali e umanitari.
Tra i suoi interessi: la filosofia, la letteratura, la poesia e, in particolare, la lingua e la cultura napoletana.
Pubblica il suo primo libro nel 2011, Ll’idea d’ ’o volo. Nel 2014 pubblica con l’I.G.E.I. ’O silenzio d’ ’e stelle. Nello stesso anno presiede un caffè letterario all’interno dell’Istituto Penitenziario di Arienzo, dove mette in scena una rappresentazione teatrale. Premiato nel 2007 al 9° Concorso Nazionale “Ungaretti” per la poesia in vernacolo; nel 2014 alla 55° edizione del Premio Nazionale “Paestum” della città di Mercato San Severino e al Premio Internazionale di Poesia “Poseidonia – Paestum” 20° edizione; nel 2017 al XVII Premio letterario Internazionale “Tra le parole e l’infinito”.

Informazioni aggiuntive

Dimensioni 14 × 21 cm
ISBN

9788883466854

USCITA

febbraio 2019

PAGINE

152

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