• (0)

    Quasi senza senso

    Il libro

    Una raccolta tra poesie e racconti, Quasi senza senso, in cui l’autore apre la via dei suoi pensieri più nascosti, tra l’irriverenza e l’ironia, la nostalgia di ciò che è stato e che non sarà più, quasi volesse sfogare con il lettore la disillusione per la vita e le emozioni più forti che caratterizzano l’intera opera. Una confessione silenziosa anzitutto con se stesso, una sorta di flusso di coscienza, che lo porterà a una totale connessione con il lettore, al quale spetta il compito di trovare quel senso che manca alla raccolta o, semplicemente, leggere tutto d’un fiato i pensieri dell’autore e magari riconoscersi in alcuni di essi.

    Scheda Andrea Passamonti

    15,00
  • (0)

    Faty Mega. Tarturiccio, la tartaruga lunare

    Il libro

    Faty Mega è una bambina vivace e studiosa, ama la sua famiglia e sogna la luna. Non c’è momento in cui non si immagini con la tuta da astronauta addosso: di notte e di giorno il suo pensiero sale fino al cielo, lì dove, dopo anni di studio e tanta fatica, arriverà anche lei. L’Agenzia Spaziale Europea, dove lavora, le affida una missione spaziale per la costruzione di una base lunare dove far lavorare gli astronauti. In una delle esplorazioni Faty, aiutata dai colleghi Mary e Paul, trova una pietra che sembra avere quattro zampette e una testolina. La luna, forse, è abitata da strane creature viventi…

    Scheda Faty Mega

    15,00
  • (0)

    Alla ricerca dell’amore perduto

    Il libro

    Nell’antico West, nella terra afosa del Messico, Juan Vergara aspira a un futuro migliore. Decide quindi di andare via dal suo paese natale povero e privo di ogni bene umano, colmo di morte e di miseria, per dimenticare i soprusi del suo passato. Juan crede in un mondo di sentimenti e valori morali, ma arrivando a Druma scopre i pregiudizi, i segreti, le ostilità, le bugie e le verità nascoste. Qui trova il mistero della sua esistenza, il peso di un padre creduto morto, ma anche la felicità che tanto desiderava e una vita che credeva impossibile. Tra incontri sinceri e crudeli ostacoli umani, Juan proverà a realizzare il suo destino e, forse, trovare l’assoluzione per la sua anima logorata da peccati mortali.

    Scheda Edoardo Giglio

    15,00
  • (0)

    Ljuba. Senza scarpe

    Il libro

    Ljuba è un giovane nato e cresciuto nell’ex Unione Sovietica, che ha fatto parte dell’organizzazione Rainbow Family. Vive insieme a Katia, la sua compagna di origini italiane, che una sera decide di invitare a casa due suoi amici: Marco e Milena. Così, una semplice cena immergerà i commensali in dinamiche surreali: Ljuba porterà in un suo sogno i tre personaggi, permettendo loro di imbattersi nella selvaggia legge di natura in cui lui si identifica. L’autore firma un romanzo singolare, in cui la narrazione improntata sul realismo magico si presta a continui e sconvolgenti colpi di scena.

    Scheda Giuseppe Tecce

    15,00
  • (0)

    Garam Masala

    Il libro

    La raccolta lirica riproduce i pensieri intimi dell’autrice, spesso immersa nella solitudine vissuta talvolta con tranquillità e possibilità di godersi piccoli attimi quotidiani e suggestivi panorami, talvolta come mancanza, assenza, rimorso. È il dolore della perdita di qualcuno di amato, con cui si è condiviso momenti intensi di profonda connessione. È il rimpianto di un tempo perduto, che porta il pensiero ad un’infanzia ormai passata di cui si riesce a ricordare solo impressioni, attraverso odori e rumori. Si percepisce un dolore sottile, a volte sussurrato, che fa da filo conduttore a molte delle immagini, quasi oniriche, che vengono ricreate tramite un linguaggio estremamente evocativo. Ma è anche lo stupore alla vista dell’azzurro del mare, che culla i pensieri più cupi e cura l’anima. È un viaggio tra i pensieri più profondi dell’autrice, un piccolo mondo da scoprire in punta di piedi.

    Scheda Susanna Mangiavacchi

    15,00
  • (0)

    2+2

    Il libro

    Non basterebbe una vita per interrogarsi, investigare, conoscere e comprendere tutte le questioni che riguardano il nostro universo. 2+2 ce ne mostra la grande vastità, accompagnando il lettore in un viaggio senza inizio e senza fine alla riscoperta del mondo che ci circonda. Lo spirito del libro non è quello di indicare la meta del viaggio, ma suscitare nel lettore la voglia di continuare a viaggiare nel dedalo infinito della conoscenza umana, alternando il piacere della ricerca a quello della scoperta. Mauro Pecchioli riesce a emozionare il lettore, facendolo addentrare in un determinato argomento senza la presunzione di appagare il suo desiderio di saperne di più, anzi, allo scopo di stimolarlo, spesso ricorrendo a quella sana ironia che riesce ad alleggerire la lettura anche degli argomenti più impegnativi.

    Scheda Mauro Pecchioli

    15,00
  • (0)

    Anche le cose hanno i sentimenti

    Il libro

    Quante volte ci siamo affezionati a qualcosa? Quante volte una maglia, un diario, un pallone, hanno rievocato ricordi, emozioni? Quante volte abbiamo pianto per una foto trovata in un computer ormai dimenticato? Ecco, ogni oggetto che ci circonda conserva l’importanza che gli diamo. E se anche noi fossimo così importanti per loro? Questa raccolta di racconti, con una semplicità unica offre spunti di riflessione, ci mette in contatto con le emozioni, ci fa guardare il mondo inanimato da una prospettiva diversa e, forse, da domani non separeremo più i calzini in lavatrice!

    Scheda Ivan Ricciardi

    15,00
  • (0)

    Tralci nel vento

    Il libro

    Dove il mare e il cielo si sposano, è li che lo sguardo ricerca gli occhi di un amore incondizionato. La fiamma è delicata e vacillante: un soffio la estinguerebbe ed una scintilla la riporterebbe in vita. Labbra impresse su quelle di un amore eterno, ad assaporare la piacevolezza del “per sempre”. Le ore portano tedio, i giorni malinconia e gli anni nostalgia. Tralci nel vento è una collezione di “riflessioni” sull’amore e sull’importanza che ha nella vita di una donna. Circa 80 componimenti in verso libero, che raccontano una ricerca di relazione con l’altro. Scopo dell’espressione/riflessione lirica è cantare il proprio sentimento affinché il coro dei lettori ne attinga coraggio e ne reinterpreti, con un proprio stile, le parti che toccano la comune sensibilità.

    Scheda Caterina Eusebio

    15,00
  • (0)

    Senza il cancro sarei morto

    Il libro

    La malattia arriva sempre nella vita delle persone in modo inaspettato, sconvolgendo i piani e senza chiedere mai il permesso. Ma chi ha detto che questo porta con sé solo delle conseguenze negative? Certo, le sfide da affrontare sono parecchie e Mirko lo sa bene. La burocrazia è tanta, i giorni di sconforto si susseguono e la malattia sembra intaccare tutto ciò che una volta faceva stare bene. E la cosa peggiore è che influisce anche sulle persone che lo circondano e che cercano in tutti i modi di aiutarlo. Eppure, è possibile ritrovare il gusto di vivere proprio grazie alla malattia. Il cancro non è solo una bestia terribile, ma è anche un’opportunità per mettere in prospettiva quelli che fino a ieri sembravano problemi insormontabili. Le ansie, le frustrazioni e le arrabbiature quotidiane perdono di intensità, mentre la malattia fa ricordare ciò che è veramente importante. Pagina dopo pagina, Mirko Giudici riesce a mettersi a nudo e a rivelare la sua parte più debole per metterla al servizio di chi, come lui, sta conducendo la lotta più dura di tutte: quella della vita, quella per la vita.

    Scheda Mirko Giudici

    15,00
  • (0)

    A quattro mani

    Il libro

    Dopo una notte di sogni agitati e a tratti profetici, un uomo si reca a un funerale incontrandovi qualcuno di cui non aveva notizie da anni. È l’inizio di un viaggio nella memoria che condurrà i lettori a varcare i cancelli arrugginiti di un liceo di periferia. A far loro da guida due estranei le cui vite stanno per intrecciarsi: l’ultrasessantenne professore Bruno Luongo e il suo alunno Luigi Caputo. Il primo, ormai prossimo alla pensione, è tormentato dal pensiero di cosa ne sarà di lui quando, dopo una vita dedicata all’insegnamento, sarà costretto a un “forzato riposo”. Il secondo, dopo un anno di vessazioni subite terminato con la bocciatura, si trova a fare i conti con i propri fantasmi e con un’onnipresente pulsione di morte in una casa vuota. Si tratta di due mondi che faticano a comprendersi ma che tanto possono dare l’uno all’altro: solo amalgamando l’esperienza dell’età e la creatività della giovinezza, infatti, diventa possibile abbracciare nuove prospettive. Il passaggio da una generazione alla successiva avviene dunque attraverso un costruttivo dialogo che, tenendo conto degli errori del passato ma anche delle sue eccellenze, porta a un presente migliore, fatto di apprendimento reciproco, e a un futuro di innovazione e di unione tra vecchio e nuovo. Simbolo di questa produttiva fusione sono quattro mani che s’intrecciano per sostenersi e scrivere insieme un altro capitolo delle rispettive esistenze. Due mani giovani e salde dotate di forza e originalità, pronte a farsi carico di ogni incombenza, e due mani segnate dalle rughe, ricche di conoscenza e di idee coltivate pazientemente nel tempo, ancora in grado di indicare alle altre la via.

    Scheda Testa – Ruffo

    15,00
  • (0)

    Silenzi d’inverno

    Il libro

    Silenzi d’Inverno si apre nell’autunno del 1969 ad Otranto ed ha come sfondo l’autunno caldo. La protagonista, il cui nome è racchiuso in un mito greco, cerca attraverso la musica di elaborare il lutto legato alla morte della sorella e, attraverso una composizione per pianoforte scritta dal suo maestro, imparerà ad accettare le sue zone d’ombra. In un susseguirsi di silenzi diversi, fatti di parole inespresse o funzionali alla composizione musicale, i protagonisti scopriranno che non solo l’artista, ma anche lo spettatore dell’opera d’arte, riveste un ruolo dinamico, perché chi contempla concorre alla stessa creazione. Così, mentre i protagonisti si interrogano su nodi non risolti, la grande storia si svela nel Salento e nei campi che gli Alleati costruirono per accogliere i sopravvissuti ai campi di sterminio, perché per comprendere bisogna attraversare il proprio deserto, facendo memoria di tutti i tasselli che compongono le nostre vite, rappresentate da istanti sublimi e imperfetti, tutti da custodire.

    Scheda Giusi Palazzo

    15,00
  • (0)

    L’eccezione che dà la speranza

    Il libro

    Aldo Rossi è un ginecologo che ha reso il suo lavoro la sua stessa vita. Uomo fragile ed emotivo finirà per inserirsi all’interno di una vicenda complicata, da cui non riuscirà a liberarsi e che lo costringerà a scelte estreme. È il punto di partenza del racconto: la sua bontà sarà la sua distruzione. Abbindolato da una donna, la sua amica Clara, sarà complice di un crimine che, nel tempo, si intreccerà con altre vicende delittuose, coinvolgendo persone e destini diversi che si scontreranno inesorabilmente. È la storia di una famiglia e del suo potere, è la storia di un amore distrutto e di un altro ritrovato. Un finale toccante, due uomini e le loro scelte. E un’eccezione… L’eccezione che dà la speranza.

    Scheda Fabrizio Capuano

    15,00