• (0)

    Terrapaone – Memorie della mia infanzia

    Nel libro, l’autrice narra dei suoi ricordi felici che si ricollegano a Torrepaone, una villa ottocentesca che trasuda memorie. Il casolare di famiglia, situato in una campagna primitiva nei pressi di Bari, fa da sfondo ai tanti episodi vissuti dalla narratrice. Ad abbellire questi intensi ricordi, una serie di fotografie autentiche che rievocano con grande vitalità quei momenti oramai troppo lontani. Tanti sono gli episodi che affiorano dal passato, un passato che solo chi ha la volontà di perpetuare e preservare dall’oblio del tempo riesce a far rivivere. Ed è proprio questo il caso: un vivido scrigno di carta che custodisce memorie intime e di grande rilevanza storica (come quelle relative alla seconda guerra mondiale). Una preziosa, e a tratti nostalgica, rievocazione del tempo che fu.

    12,00
  • (0)

    L’ultimo angolo di sole

    Lettere che racchiudono versi liberi, dedicati ad una donna oggetto del sentimento più nobile e puro: l’amore. Le poesie contenute in questa raccolta ruotano attorno all’inafferrabilità degli stati d’animo, alla complessità dei rapporti interpersonali, adottando metaforicamente elementi della vita quotidiana. Il lirismo dei versi è calato in una vivida rappresentazione del tessuto urbano come realtà portatrice di significati non immediatamente visibili, ma che vengono colti dall’arguta interpretazione dell’autore in una rete di rappresentazioni simboliche. Il dialogo dell’autore con la propria interiorità e con la propria condizione esistenziale scandaglia la sincerità e la motivazione alla base del rapporto con l’altro, cercando un appiglio nel sentimento dell’amore.Scheda Armando-De Martino-L’ultimo angolo di sole-ottobre2020-GrausEdizioni-poesie

    12,00
  • (0)

    Il giallo di una vita spezzata

    Il modo in cui il personaggio di Claretta è visto dall’interno (dei suoi pensieri, della sua onda emotiva, della sua “dipendenza dal fato”) è un’eccezionale interpretazione: di una donna su una donna, di una donna a forte carica emotiva su una donna che era quasi solo emotività. Rileggendo più volte alcune pagine quasi si sente l’eco di Maria Pia che legge Claretta. Chi leggerà questo libro in modo personale ed intimo ne avvertirà – come me – la qualità insieme emotiva ed intellettuale; e probabilmente gli piacerà rileggerlo più volte, per il “piacere” di sentire, dentro le parole, una identificazione forte fra l’autrice ed il personaggio. Io stesso, che amo risentire i personaggi nella seconda e terza lettura di un libro, mi sono concesso la seconda e terza lettura; e verosimilmente ci tornerò.
    Giuseppe De Rita
    Scheda Maria Pia Paravia metafisica

    12,00
  • (0)

    Briciole di vita

    Ho sempre pensato che la donna abbia una giustizia interiore, che la pone al di sopra delle situazioni che è chiamata ad affrontare e superare; ma che abbia anche una filologia sentimentale, pienamente corrispondente a ciò che contemporaneamente pensa e sente. Questo e molto altro ho ritrovato in una silloge, che scorre come un fiume, non alla foce, ma alla sorgente, quando l’acqua è ancora limpida e non inquinata da malefici sversamenti.
    Dalla Prefazione di Francesco D’Episcopo

    Scheda Antonietta D’Episcopo-Briciole di vita-poesie-GrausEdizioni-2021

    12,00
  • (0)

    La casa sul mare

    Il sogno di una casa sul mare, che si realizza, da parte di un professore universitario, che qui stabilisce il suo solitario ritiro, tra libri, nuotate… e qualche episodio inaspettato.Scheda La casa sul mare-Francesco D’Episcopo- GrausEdizioni gennaio 2021

    12,00
  • (0)

    23:45

    Ore 23:45. In un bar in cui si respira odore di solitudine. Una solitudine fatta di vuoto, rabbia e disillusione, che presto trovano sfogo nelle parole che il protagonista indirizza a una donna: una sconosciuta che sembra essere l’unica anima della serata a mostrare interesse nei suoi confronti. Un dialogo incalzante, all’insegna della continua provocazione, prende vita tra i due e porta a riflettere sulle mancanze che attanagliano la società, e che conducono a una sola cosa: la “vigliacca voglia di essere amati”, con tutte le sue disperate conseguenze che sembrano lasciare un’impronta anche nel racconto scritto dal giovane protagonista. Attraverso i tre personaggi della storia – Maddalena, “il ragazzo” e Giada –, l’autore offre uno spaccato del tortuoso vissuto dell’animo umano e sembra porre un dilemma esistenziale apparentemente senza risposta, ma che un attento lettore può provare a sciogliere, cogliendo i velati spunti offerti tra le righe. Luigi Nittoli firma un racconto introspettivo, in cui lo stile della narrazione e il colpo di scena tengono il lettore con il fiato sospeso fino all’ultima pagina.
    Scheda Luigi Nittoli-23.45-specchi di narciso-grausedizioni-febbraio 2021

    12,00
  • (0)

    Era stata una strana giornata

    Valeria è una donna tutta proiettata sul lavoro: la sua libreria, nata come una scommessa, le dà qualche soddisfazione e la tiene impegnata durante le giornate. Tuttavia, la sua è piuttosto una rinuncia alla vita, condotta senza troppi entusiasmi. L’incontro con Fabio, un elegante chirurgo, avviene per caso: la sua macchina è parcheggiata male e ostruisce il passaggio di quella di Valeria. Fabio si scusa e ne approfitta per chiacchierare, riuscendo a strappare a Valeria un veloce aperitivo durante il quale sembra leggerle nell’animo. Tra i due nascerà una storia intensa che concederà a Valeria di guardare nuovamente verso il futuro.
    Maria Rosaria Palma-era stata una strana giornata-GrausEdizioni Parva Forma 2021

    12,00
  • (0)

    Muri diVersi

    Il libro è una raccolta di poesie “d’occasione”, laddove l’occasione è l’occhio attento di una donna che ama correre all’alba catturando immagini, frasi, massime sparse in ogni angolo della città, per tradurle in versi.
    Si pensa e si scrive anche con i piedi, immaginando che i piedi corrano veloci alla ricerca che si frappone tra la strada e quanto sta oltre, non troppo lontano.
    Scritte sui muri riportate in calce dei componimenti, che l’autrice interpreta, a volte stravolge e manipola, per dare voce a temi più disparati che animano, nel bene e nel male, l’esistenza umana.
    Scheda Martuscelli

    12,00
  • (0)

    Quaranta

    La raccolta Quaranta è una scelta di quaranta piccole liriche riunite in occasione dei quarant’anni dell’autrice. Un punto di svolta nella vita della Donna, Mamma, Medico e artista che da sempre concilia affetti, doveri e passioni nel tentativo di restituire un segnale di cambiamento nella società. L’impegno civile e la vita privata non sono esclusi dalle liriche dalle quali traspare l’anima dell’artista che si dona al suo pubblico.

    Scheda Graziella Di Grezia

    12,00
  • (0)

    Psicoanalisi del sollievo

    Sentire e sentirsi tra ricordi o immagini mai vissute. Scoprire e riscoprirsi nei lunghi sospiri tra una pausa e il punto e a capo. Perdere e perdersi tra i versi che danno voce a pensieri mai detti né conosciuti. Un viaggio alla scoperta di se stessi; un percorso introspettivo e coraggioso che impone sentieri interminabili e tortuosi che non lasciano spazio a scorciatoie. Strade senza uscita d’emergenza, strade senza certezza né fine. E quando pensi di essere arrivato al capolinea pronto ad abbracciare il risultato della tua lunga ricerca, è lì che ricomincia la fatica, ed ogni volta, ad ogni passo, sprofondi e rinasci. Il paradosso dell’Io nascosto tra questi versi si insinua tra le sensazioni di vuoto, libertà, morte e rinascita. Sembra nulla, ma nulla è come sembra. C’è morte nell’essere vivi e vita nell’essere morti. Una raccolta di frammenti, di contrasti, incertezze e rimorsi di un’anima tormentata da se stessa, che si spoglia e mette a nudo la sua essenza. Abbandonare o abbandonarsi: questo il primo passo alla scoperta di se stessi.

    Scheda Perrotta

    12,00
  • (0)

    La casa sul mare II

    L’autore

    Francesco D’Episcopo ha svolto attività didattica e scientifica presso il Dipartimento di Filologia moderna «Salvatore Battaglia» della Facoltà di Lettere e Filosofia dell’Università degli Studi di Napoli «Federico II», dove ha insegnato Letteratura italiana; Critica letteraria e letteratura comparata. Ha insegnato, inoltre, Letteratura italiana dell’Ottocento/Novecento all’Università del Molise. Risiede e vive a Salerno. È autore di numerosi volumi e saggi sulla Letteratura italiana, dal Rinascimento al Novecento; è curatore di testi esemplari di scrittori meridionali e di autorevoli “atti” di convegni; fa parte del comitato di direzione e redazione di riviste nazionali ed internazionali. Svolge intensa attività di collaborazione giornalistica e di promozione editoriale. Vari sono stati i riconoscimenti ufficiali alla sua opera di critico letterario, tra cui cinque Premi per la Cultura della Presidenza del Consiglio dei Ministri.

    Scheda Francesco D’Episcopo

    12,00
  • (0)

    Ho graffiato i muri… anche i miei

    Il libro

    Una voce del sud italiano nel grido-urlo di memorie corporee veicolate in una trasformazione salvifica. La forza e potenzialità dell’azione terapeutica ad attingere da una trasformazione della corporeità e le sue memorie, della psiche e del carattere e la loro modalità nella relazione. “Il professionista della salute è anzitutto professionista della relazione”. Un treno da prendere, una barca da navigare per una rotta e il suo ignoto, per le sicure intemperie e furie marine nell’incontro consapevole delle proprie parti. Processo alchemico per la caduta di vesti come catene a mortificare e impoverire l’esistere, per nuovi potenziali energetici, personali e terapeutici. Un campo di esperienza oltre la porta che apre nel silenzio mentale e oltre il mondo delle forme, piani di immanenza necessari all’incontro terapeutico, alla soluzione e trasformazione della malattia e del dolore. Un nudo percorso attraverso pagine che perdono il loro bianco per verità assolute come fresca rugiada limpida, toccata dalla luce di un mattino nascente.

    Scheda Isabella Angelone

    12,00