• Marlin, una storia cubana

    Il libro

    Conosciuto come il principe dei pesci, il grande Marlin dall’acceso blu elettrico è un pesce dotato di coscienza, le cui capacità riflessive rimandano a una forte sensibilità, generata da un’anima quasi “umana”, capace di pensare con astuzia e intelligenza, analizzare nei minimi dettagli, e provare addirittura emozioni. Consapevole della sua forza e del suo potere nei mari, Marlin afferra le sue prede con sicurezza e si muove tra il Mondosuperiore e il Suomondo, sempre pronto a mettersi alla prova e a sperimentare con coraggio le situazioni che è costretto ad affrontare, anche a causa degli Esseri del Mondoscuro. La vita per lui è irta di ostacoli, ma Marlin sa che questo è il destino segnato per chi vive nelle profondità del mare ed è pronto a combattere. Attilio D’Arielli firma un romanzo profondo, in cui, come sostiene Paolo Iacovelli nella prefazione al testo, “in un percorso a ritroso nel tempo, ripercorre l’Odissea del pesce più famoso della letteratura internazionale, proprio quel marlin che rese celebre il racconto di Hemingway”.

    Scheda Attilio D’Arielli

    15,00
  • Abbi un po’ di pietà per noi agricoltori

    Il libro

    Laura la Torre, ex direttrice generale dell’Ispettorato Repressione Frodi, firma una critica sociale che ha lo scopo di analizzare la sfera burocratica legata al mondo dell’agroalimentare italiano. In particolare, il testo dimostra come, spesso, la legge italiana contribuisca a complicare la burocrazia di un settore le cui dinamiche sono già di per sé complesse. Passando in rassegna una serie di casi che dimostrano l’ingenuità di alcuni produttori, l’autrice mette in guardia i suoi lettori (e il mondo agroalimentare italiano in generale) riguardo agli “esperti” del settore, che molto spesso non si dimostrano all’altezza di difendere gli interessi dei loro assistiti. L’autrice accompagna il lettore in un viaggio interessante, quello nel mondo dell’agroalimentare italiano, una realtà complessa, che merita ed ha bisogno di certezze e invece si scontra, troppo spesso, con una burocrazia puntigliosa.

    Scheda Laura La Torre

    15,00
  • La notte dell’Annunziata. La leggenda del monte Navone

    Il libro

    “Quannu Annunziata veni di Luni, si fa festa a Muntrauni” recita un antico detto, in cui si racconta che, quando la festa dell’Annunziata – in cui, il 25 marzo, la Chiesa celebra l’Annunciazione della Beata Vergine Maria – cade di lunedì, sul monte Navone, nel territorio di Piazza Armerina, in provincia di Enna, si fa festa con una particolare fiera, fatta di spiriti e fantasmi. Massimo Gulino narra la storia di una famiglia che, trasferitasi nel 1910 ai piedi del monte Navone, visse strane vicende legate a miti del passato. Alessandro, Maria e i loro figli – Antonio, Anna e Carmelo – scopriranno che quel luogo nasconde antri, misteri e un’antica leggenda di cui non si può far parola…

    Scheda Massimo Gulino

    15,00
  • La casa degli orologi

    Il libro

    Marco De Felice, chirurgo napoletano appassionato di musica rock, vede la sua vita sconvolta da una manipolatrice che cerca di dominarlo psicologicamente, come ha fatto con una ragazza che vive con lei in un rapporto di plagio e sottomissione. Non basta la comprensione di sua moglie Federica per liberarlo dallo stato di soggezione mentale nel quale sembra essere sprofondato, ma sarà necessario l’inaspettato intervento di un paziente particolare, che si rivelerà ben diverso da come appare. Allorché la sua vita riprende un corso normale, un evento inaspettato lo coinvolge, stimolandone oltremodo l’innata curiosità. Fondamentali, in questa vicenda, risulteranno il brigadiere Viceconte, vecchio collaboratore del padre di Marco nella Polizia di Stato, nonché la disponibilità di Luigi Autuori, che si muove con agilità nel sottobosco di azioni al limite della legalità e che è legato a De Felice da un sentimento di gratitudine. Non mancano, a complicare la vita del chirurgo, la nostalgia per Rosa, una donna che riappare dal passato, e il rapporto con una giovane collaboratrice. L’autore racconta una storia ricca di intrighi e colpi di scena, sullo sfondo della vita frenetica di una città esaltata dalla prima vittoria nel campionato di calcio, grazie al genio di Diego Armando Maradona.

    Scheda Massimo De Siena

    15,00
  • Voci di donne dalla Storia

    Il libro

    Il testo è un viaggio attraverso gli episodi e la vita di alcune fra le donne più importanti della storia. Si tratta di donne che studiano, scrivono, sono mosse dal desiderio di imparare, di ribellarsi alle ingiustizie della società del loro tempo. Molte partecipano ai dibattiti culturali e politici, provano a configurare programmi di riforme per migliorare la condizione delle classi disagiate, per una società in cui tutti abbiano gli stessi diritti. Tra queste “voci” spiccano quella di Cleopatra, che ha come dote la capacità di sedurre non solo con l’erotismo, ma anche con la cultura e l’intelligenza; quella di Ipazia che, libera dai condizionamenti, si dedica al mondo delle scienze, in precedenza appannaggio del mondo maschile. Ogni racconto ci mostra la forza di ogni donna, le sofferenze, i soprusi che spesso sono state costrette a subire, perché considerate inferiori o un mero oggetto. Si sono battute per la libertà, per la loro indipendenza, perché “chi non si muove non può rendersi conto delle proprie catene”.

    Scheda Maria Rizzi e Vittorio Verducci

    15,00
  • P.N.G. Guida neomedievale per evocatori

    Il libro

    L’evocatore, protagonista della storia, evoca il Diavolo mediante l’enigmistica, parla da solo quando è sotto stress, ha una relazione con un’antica divinità sumera e possiede un famiglio, un gatto parlante che intona motivetti tratti dalla tradizione dell’avanspettacolo italiano dell’anteguerra. Le sue giornate scorrono monotone e tutte uguali: insegna tecniche di combattimento mentre affina pratiche di stregoneria atte a invocare entità demoniache. Oltrepassando il “mondo delle apparenze” e valicando la linea dell’orizzonte, riesce un giorno a incontrare il Diavolo in persona e a interrogarlo riguardo alla Verità, al Grande Complotto ai danni dell’umanità tutta, al segreto dei Cavalieri Templari…

    Scheda Marco Crivellari

    15,00
  • La casa sul mare II

    L’autore

    Francesco D’Episcopo ha svolto attività didattica e scientifica presso il Dipartimento di Filologia moderna «Salvatore Battaglia» della Facoltà di Lettere e Filosofia dell’Università degli Studi di Napoli «Federico II», dove ha insegnato Letteratura italiana; Critica letteraria e letteratura comparata. Ha insegnato, inoltre, Letteratura italiana dell’Ottocento/Novecento all’Università del Molise. Risiede e vive a Salerno. È autore di numerosi volumi e saggi sulla Letteratura italiana, dal Rinascimento al Novecento; è curatore di testi esemplari di scrittori meridionali e di autorevoli “atti” di convegni; fa parte del comitato di direzione e redazione di riviste nazionali ed internazionali. Svolge intensa attività di collaborazione giornalistica e di promozione editoriale. Vari sono stati i riconoscimenti ufficiali alla sua opera di critico letterario, tra cui cinque Premi per la Cultura della Presidenza del Consiglio dei Ministri.

    Scheda Francesco D’Episcopo

    12,00
  • Portafortuna

    Il libro

    Roman è un celebre giocatore di basket di origine francese, Sophia è la sua responsabile di pubbliche relazioni. I due si sono conosciuti al liceo e hanno subito fatto amicizia, diventando inseparabili. Roman ha insegnato a Sophia a giocare a basket per permetterle di ottenere una borsa di studio per l’università, poiché lei ha da sempre avuto una situazione economica e familiare critica. I due amici hanno subito instaurato un legame forte, lottando contro i pregiudizi che li circondavano a causa del diverso colore della loro pelle, e hanno intanto vissuto altre relazioni senza far vacillare il legame singolare che li univa. Ma quando Roman sembra volersi davvero impegnare con una nuova ragazza, Sophia teme di perderlo e si chiede nel profondo quale sia il reale valore del loro rapporto. La lontananza da quello che potrebbe essere l’amore della sua vita è solo il preludio di una serie di eventi difficili e colpi di scena che metteranno a dura prova la vita di entrambi i protagonisti, che potranno contare solo sulle proprie forze e sulla complicità delle poche persone che sembrano essere dalla loro parte. Tania Trozzo Spensierato firma un romanzo dai colori pastello, in cui la speranza nei valori e la fiducia nell’amore puro sembrano farsi strada a fatica tra mille ostacoli, disillusioni, inganni e pregiudizi.

    Scheda Tania Spensierato

    15,00
  • Vagamente Procida. Guida inaffidabile sulle tracce dell’isola

    Il libro

    Lara è chiamata a Procida per scrivere dei suoi abitanti. Quello con l’isola si rivela un incontro fatale; sull’isola si smarrisce, poi si ritrova, se ne allontana, ma vuole tornare. Per Renzo l’isola è uno spazio mentale, un’immagine nitida che persiste solo nella sua memoria, il ricordo di una terra condannata al cambiamento. Per Vincenzo, che per tanti anni ha vissuto a Milano, tornare a Procida significa tornare in un luogo che in realtà non aveva mai abbandonato. Per Gabriele, Procida rappresenta l’inizio di una nuova vita, una zona franca dai suoi errori, in cui poter vivere da forestiero. Vagamente Procida  dipana un dedalo di storie in cui l’isola si rivela partenza e punto d’arrivo, liberazione e condanna, passato e futuro insieme.

    Scheda di Antonio Carannante

    15,00
  • Giallo plasma. Una storia di coraggio e speranza ai tempi del COVID

    Il libro

    Quando la prima ondata di COVID-19 colpisce buona parte del centro-nord Italia, due medici di Mantova, Giuseppe De Donno e Massimo Franchini, in assenza di terapie per fronteggiarlo, mettono a punto una cura utilizzando gli anticorpi delle persone guarite dal COVID. Nasce, sull’asse Mantova-Pavia, la plasmaterapia, che in poco tempo diviene il trattamento contro il COVID più utilizzato al mondo. Francesco, Diego e Pamela sono solo alcuni dei pazienti guariti grazie al plasma iperimmune. Le loro storie – fatte di disperazione, ma anche di coraggio – catapultano il lettore nel buio di quel periodo. La luce, però, c’è sempre: c’è nel lavoro del personale ospedaliero, in chi si è affidato alla medicina, nella solidarietà dimostrata, nelle amicizie nate nel reparto, nell’affetto e nella stima professionale che legano Franchini e De Donno. Il loro lavoro di ricerca è il filo conduttore di questo libro, che si muove tra numerosi episodi, noti e meno noti, fino al tragico epilogo. Massimo Franchini permette al lettore di scoprire cosa sia il plasma iperimmune e come sia andata realmente la sperimentazione in Italia e nel mondo. E si rivolge soprattutto a chi desidera ricordare il dottor De Donno attraverso il racconto delle sue qualità umane e professionali.

    Scheda Massimo Franchini

    15,00
  • “Scusa si te vanto” – Concorso fotografico

    Il concorso

    Prende il via la prima edizione del concorso fotografico “Scusa si te vanto”, ideato da Gianni Cianci e Danilo Forgetta e organizzato in collaborazione con Associazione Culturale Arcobaleni e Graus Edizioni.

    Il concorso prende spunto dal libro Scusa si te vanto di Gianni Cianci e Danilo Forgetta. I loro racconti sono legati a Roccamonfina, patria di eroi contadini, alle passioni e al sorriso, a volte amaro e disilluso, dei tanti personaggi ritratti con piccole e argute pennellate. Un concorso fotografico dedicato a Roccamonfina vuole essere così l’occasione di promuovere come soggetto artistico fotografico la cittadina di Roccamonfina, la sua gente e la sua natura.

    L’iniziativa invita a raccontare, attraverso immagini, una città che può essere scoperta e riscoperta: la città di Roccamonfina e le sue frazioni, con le loro pluralità di vita e le loro bellezze. Ogni città per quanto nota offre a chi la guarda e osserva l’occasione di essere riscoperta, guardando con occhi nuovi oltre i luoghi comuni, cercando un altro punto di vista. Sguardi diversi su Roccamonfina: qual è il tuo?

    Contest fotografico

  • Grandi a confronto, il filo invisibile delle idee

    Il libro

    Una sorta di autobiografia, diario di viaggio in continuo divenire, metafora ideale della vita, che alterna gioia e dolore, leggerezza e momenti di forte introspezione psicologica, un’opera scritta in modo originale e piacevole. L’autore, napoletano di nascita ma vissuto a lungo in Sicilia, che ha conosciuto sul campo gli effetti devastanti della stagione delle stragi di Capaci e di Palermo, immagina di incontrare personaggi storici di epoche diverse e descrive le loro “ipotetiche conversazioni”, toccando argomenti diversi e pregnanti, di grande attualità, offrendo interessanti spunti di riflessione, con uno sguardo malinconico, lucido e, pur tuttavia, aperto al futuro. Un tributo a grandi uomini che hanno fatto valere i principi etici e morali, nonostante tutto. Fino alla fine. Una lezione di coraggio e di stile che le giovani generazioni non possono e non devono dimenticare. Seguendo queste suggestioni, il lettore si ritroverà, idealmente, a dialogare con Paolo Borsellino e Giovanni Falcone, con Platone, con Marx e con altri personaggi che hanno tentato di cambiare la società e che hanno lasciato preziosi moniti a chi verrà dopo di noi. Come vogliono gli insegnamenti filosofici. Perché, come dice lʼautore: “I ricordi e gli esempi che ci avete lasciato restano vivi. La vostra dedizione, il senso di giustizia, rimarranno sempre in noi”. Un testo che, con leggerezza, tocca le corde più profonde del nostro cuore e parla di impegno civico, viatico per i tempi convulsi che stiamo vivendo.

    Scheda Agostino Russo

    15,00
  • E la Macaona disse alla Lucciola

    Il libro

    Un’antologia di racconti senza tempo per accompagnare i bambini, uomini e donne di domani, nel loro percorso di crescita. Ne derivano storie argute, malinconiche, suggestive, che giungono dalla vita reale, ricche di moniti preziosi e di spunti di riflessione. Attingendo dal folclore e dalle tradizioni montanare abruzzesi, il testo è inno poetico, omaggio al meraviglioso e variopinto circolo della Natura. Un cerchio magico che dobbiamo a tutti i costi preservare. Soprattutto, questo libro è un atto di amore nei confronti dei bambini, un filo rosso che lega idealmente nonni e nipoti. Dedicato a tutti coloro che conservano una scintilla di infanzia nei propri occhi. Il testo è impreziosito dalle illustrazioni dell’artista Simonetta Paganini.

    Scheda Emidio Di Loreto

    15,00
  • Essendo

    Il libro

    Gaetano Mirabella nasce a Salerno nel 1947. Si laurea in filosofia all’Università di Salerno e consegue la specializzazione in storia dell’arte all’Università di Urbino. Autore di testi teatrali, ha curato, tra l’altro, l’adattamento del musical “The Cats” con una originale rilettura del poema di T. S. Eliot, tradotto per la prima volta in italiano e rappresentato con successo nei più importanti teatri nazionali. Su invito del Provveditorato agli studi di Salerno e del Comune, ha scritto una pièce sulla Scuola Medica Salernitana, che è stata rappresentata alla presenza di studenti delle scuole cittadine, in occasione del primo concorso “Città di Salerno”.

    È stato autore di numerosi saggi teorici, che ha pubblicato in qualità di membro della Società Italiana per gli Studi di Estetica. Ha scritto un romanzo filosofico dal titolo “Dieci passi prima dell’eternità”. È stato un “McLuhan fellow” ed è stato collaboratore di Derrick De Kerchkove, direttore del “Mcluhan program in culture and technology” di Toronto. Nell’estate del 2007 è stato invitato in Canada, per contribuire con due articoli (“Il corpo scena” e “Lo spazio cosciente”) alla redazione di un libro sul concetto di “Punto d’essere” con altri ricercatori, poi pubblicato per le ed. cambridge scholars publishing, 2014. Ha contribuito alla stesura di un’antologia, a cura del McLuhan program, con un articolo dal titolo “Pensiero liquido e crollo della mente”. È stato collaboratore di Derrick De Kerchkove presso l’Università Federico II di Napoli. Per anni ha condotto una ricerca antropologica sulle mutazioni della coscienza contemporanea, ad opera dell’impatto con i media e le nuove tecnologie. La nuova sensibilità sembra dislocarsi fuori dal corpo fisico, in una configurazione che Mirabella definisce il “corpo-scena”, a partire dal quale il “sentire” acquisisce una eccezionale profondità e autocoscienza, per cui possiamo parlare di un “sentire pensante”.

    Scheda Diana Buonagiunto – Mirabella

    15,00
  • Una voce per Napoli e Baia Domizia (Libro + CD)

    Il libro

    Non possiamo, allora, che essere grati a loro e all’editore, che ha accolto e realizzato quanto gli autori, con originalità e singolarità solidale, si proponevano. C’è solo da sperare che operazioni culturali e multimediali, come questa, possano restituire alla Baia, che abbiamo visto nascere, l’antico splendore, in nome della valorizzazione di territori comuni, che, come di consueto, trovano in Napoli il loro principale epicentro.

    Francesco D’Episcopo

    Scheda Corsale – Baia Domizia

    15,00
  • Poesie battute a macchina

    Il libro

    La poesia, da leggere “con delicatezza”, sgorgata dalla naturalezza del respiro può diventare, allora, elegia, memoria, perfino “testamento”, prima di “indossare gli abiti della partenza”: al di là del tempo della storia umana, che “s’affanna” a farne a meno, l’amore resta il sentimento più antico e più vero, motore forte e fragile, perché l’umanità ritrovi il senso della propria esistenza. E, dunque, leggiamola questa silloge, sempre “con delicatezza”, come suggerisce la nostra autrice, perché “parla d’amore”, come fonte di vita e sorgente di sofferenza.

    Dalla Prefazione di Francesco D’Episcopo

    Scheda Anna Maria Marzullo

    15,00
  • Salerno, patria di Torquato Tasso?

    Il libro

    Scomparso il 19 ottobre 2013 all’età di 90 anni, don Vincenzo era nato a Baronissi il 5 maggio 1923, quinto di sette fratelli. Dopo la licenza liceale al Seminario diocesano, si era laureato con lode in teologia nel 1946, anno in cui aveva ricevuto l’ordinazione sacerdotale. Iniziò come viceparroco di don Guerino Grimaldi, nella parrocchia di San Pietro in Camerellis, quando era arcivescovo Demetrio Moscato. Nell’ottobre del ‘68 venne nominato Monsignore, proprio nel giorno in cui stava per celebrare la Prima Comunione di suo nipote Vincenzo. Il papa Paolo VI lo nominò Prelato Domestico di Sua Santità. Per 35 anni Mons. Pagliara è stato professore di religione al Liceo T. Tasso e per tre anni insegnante di francese alla scuola media del seminario arcivescovile. Poliglotta, ha sempre avuto una passione per lo studio delle lingue straniere, in particolare il tedesco. Direttore dell’Ufficio Catechistico Diocesano, delegato arcivescovile della Scuola Cattolica Diocesana e assistente spirituale della Fuci, guidava personalmente la formazione, con uno stile sobrio e semplice, come la sua vita, in cui pose al centro i più deboli. Negli anni 60/70 è stato parroco della chiesa di Santa Maria delle Grazie, nel centro storico, dove fondò la Pinacoteca Museo “Sala Scacco Vaccaro”, con materiale storico e artistico rinvenuto nella chiesa, nei locali attigui, in via Trotula De Ruggiero. Il suo amore per la storia e per l’arte si era così concretizzato con un museo che custodisce opere pittoriche, arredi sacri, oggetti di antiquariato, documenti storici. Tra i quadri, la splendida Madonna della Fiducia del pittore napoletano del 600 Andrea Vaccaro, un nome dato dallo stesso don Vincenzo, ed un quadro di Cristoforo Scacco, nato a Verona nel 1480, raffigurante la Madonna delle Grazie.

    Agli inizi degli anni 80 venne nominato Priore della chiesa di Santa Trofimena della Santissima Annunziata Maggiore, a cui era legatissimo. Nel 2008 ha lasciato la chiesa dell’Annunziata, a 85 anni, dando un contributo determinante alla costituzione del Comitato per il restauro della chiesa, guidato dal Cardinale Renato Raffaele Martino. Si è impegnato per le missioni e le iniziative di solidarietà, come il sostegno per chi era precipitato nel dramma dell’alcoldipendenza, con riunioni periodiche nei locali dell’Annunziata. Grande appassionato di letteratura e cultore della Divina Commedia, sapeva parlare a tutti i suoi parrocchiani, di ceti sociali e culture diversi. Oggi si direbbe “un grande comunicatore”. Per anni ha studiato ed affermato che una delle sedi della Scuola Medica Salernitana, nel 1500, era ubicata proprio di fronte la Sala Scacco Vaccaro, in Largo Scuola Medica Salernitana, nell’antico Palazzo Martuscelli. Don Vincenzo ha anche scritto un libro, “Nel paese di Margot”, in cui racconta con l’arguzia di un uomo, ma con l’entusiasmo di un ragazzo, di un suo viaggio con un amico sacerdote in Germania, che ha sempre amato per il suo animo romantico e forte. Anche la musica faceva parte dei suoi interessi. Aveva scritto degli Inni Sacri per la chiesa della Madonna delle Grazie, realizzando un disco, con il prezioso aiuto di suo fratello Armando e dei figli Nico e Vincenzo.

    Con la scomparsa di Mons. Vincenzo Pagliara, Salerno ha perso una delle sue guide spirituali, il cuore del centro storico, una persona colta e sincera, sempre in difesa dei più deboli, coraggioso nel portare avanti i suoli ideali e la sua missione.

    (da “dentro Salerno”, quotidiano online, 21 ottobre 2013)

    Scheda Vincenzo Pagliara

    10,00
  • Un attico in Purgatorio

    Il libro

    In una bellissima mattina quasi d’estate, un gruppo eterogeneo di sfaccendati turisti decide di avventurarsi in una spensierata gita nei meandri della tanto famosa quanto sconosciuta Napoli sotterranea, supportati in questo viaggio dal sapiente aiuto di una preparata guida turistica che in tutto il percorso non dà mai modo a nessuno di sentirsi annoiato. Di stanza in stanza, le esplorazioni del gruppo si intrecciano con le vicissitudini di Serenella, vissuta durante la seconda guerra mondiale quando questi sotterranei venivano usati come rifugio antiaereo, il cui ritratto è ancora oggi visibile sulla parete di una delle gallerie. Come Serenella, i turisti “incontrano” durante il percorso tanti personaggi vissuti in quel periodo particolarmente difficile che li coinvolgono nelle loro interessanti storie in un percorso parallelo pieno di sentimenti dimenticati e al di fuori del tempo.

    Scheda Adriano Rubino Del Re

    15,00
  • Soli

    Il libro

    “Soli” è uno scrigno pieno di brividi e di emozioni, in un alternarsi di momenti di assoluta dolcezza e di pagine che nascondono amare verità. Un volume di una struggente bellezza e di una profondità da brividi. Chi ha la Fortuna di conoscere Massimo Perrino, sia nel privato che nell’ambito professionale, sarà come il sottoscritto testimone di quanto la sua nobiltà d’animo si abbini in modo incredibilmente straordinario alle sue doti – impareggiabili – di grande comunicatore. Questo libro ne è la dimostrazione perfetta.

    Dalla Prefazione di Antonello Paolo Perillo

    Vicedirettore Tgr Rai

    Scheda Massimo Perrino

    15,00
  • Nave da battaglia Bismarck

    Il libro

    Massimo risultato del piano di riarmo navale tedesco seguito al Trattato di Versailles fu la nave da battaglia Bismarck, così chiamata in onore di Otto von Bismarck, il cancelliere di ferro. Varata il 14 febbraio 1939, sotto gli occhi attenti di Hitler, la Bismarck è stata a lungo un vanto per la Germania. A tal punto valida, è riuscita a tener testa all’intera Home Fleet inglese. In questo saggio tecnico e storico-militare, Sergio Schioppa riesce a illustrare, con passione e competenza, le imprese di questa nave, orgoglio delle Kriegsmarine. Dalle motivazioni storiche alla preparazione, dalla formazione delle squadre all’operazione sul Reno, dall’inseguimento all’affondamento, dai dettagli tecnici al ritrovamento del relitto. L’autore descrive nel dettaglio gli scontri, colpo dopo colpo, con ritmo e intensità. Il ricco apparato iconografico, inoltre, proietta il lettore nel vivo del combattimento per mare.

    Scheda Sergio Schioppa

    20,00
  • Il diario del Priore

    Il libro

    Durante alcuni lavori al palazzo abbaziale di Castellabate viene ritrovato, in ambienti sino ad allora sconosciuti, il diario del Priore di quel cenobio benedettino, dom Leo Morelli, risalente al 1191. In esso si narra del Cavaliere Templare Romaldo d’Arles, partito da San Giovanni d’Acri, assediata dall’esercito di Saladino, per consegnare al Papa Celestino III, per volere del Gran Maestro Robert de Sablé, un cofanetto contenente documenti e una preziosa reliquia custodita sino a quel momento dai Templari. Trattasi di una coppa in terracotta che Joshua, artigiano figulo di Gerusalemme, aveva modellata e donata a Gesù Cristo la sera in cui fu celebrata l’ultima cena. Lo storico e professore emerito Andrea Cantalupo, che legge il diario del Priore su sollecitazione del sindaco locale, Costabile Spina, si mette alla ricerca della coppa giungendo fino al Vaticano, dove a reggere le sorti della Chiesa di Cristo è Papa Bartolomeo, primo pontefice di formazione greco-ortodossa. Ma quella coppa di terracotta è veramente il Sacro Graal?

    Scheda Vito Pinto

    18,00
  • Lʼassente

    Il libro

    Un caseggiato di Reggio Calabria lega le storie di diverse famiglie in questo romanzo che si sviluppa dal dopoguerra ai giorni nostri. Storia corale dove le figure femminili emergono in tutta la loro tenacia nonostante la fragilità. Nel libro, sono descritte donne all’avanguardia o comunque ben lontane dallo stereotipo di genere tipico di quegli anni, antesignane di quella emancipazione femminile ancora tutta in fieri. Qualcuna di loro pagherà un prezzo altissimo per questa condizione. Su tutte, spicca la storia drammatica di Fortunata, che vive in un contesto familiare di emarginazione e di degrado. Con una madre apatica e un padre indifferente, Fortunata non sa cosa significhi essere amata veramente. La sua giovinezza passa tra solitudine e tristezza, guardando passivamente gli altri abitanti del caseggiato affrontare la propria vita, fino a quando, ancora adolescente, l’incontro con un uomo che approfitta di lei e una conseguente gravidanza la faranno scivolare verso un tragico destino. Così il romanzo tocca le corde più profonde del cuore e offre, attraverso la rigorosa descrizione di uno spaccato urbano e sociale del Sud, una storia emblematica sul dolore, sulle ferite dell’animo, sulla “diversità” e infine, malgrado tutto, sulla rinascita.

    Scheda Mariangela Plutino

    15,00
  • Risorse umane

    Il libro

    Alla fine di una lunga storia dʼamore e con la certezza di esser stato un ragazzo diverso, Salvatore Rosetti decide di mollare la sua vita da dirigente di successo di risorse umane, spegnere tutto, e tornare nella sua Napoli alla ricerca di una vita senza conseguenze. Seleziona personale per una agenzia per il lavoro dove ogni mattina si reca percorrendo il lungomare in bicicletta. Vive in una piccola casa con un terrazzo affacciato sul mare di Mergellina. Frequenta amici fidati e, suo malgrado, qualche intraprendente collega dʼufficio, inciampando ogni tanto nel suo remoto passato di dj. Un giorno, durante una sessione di colloqui, irrompe nel suo ufficio Teresa, una donna che gli chiede aiuto per sfuggire alle molestie che subisce dal suo capo. Gli eventi che ne seguiranno, spingeranno Salvatore alla ricerca delle verità possibili e inevitabilmente lo costringeranno a guardarsi dentro e rivivere i motivi delle sue scelte. A metà strada tra il romanzo di (ri)formazione e la ricerca del senso della vita, con un tocco di romanticismo e irriducibile speranza, raccontando il nostro tempo, confuso, caotico ma non privo di bellezza, Risorse Umane è un appassionato tributo alle fragilità dell’essere umano e al suo eterno tentativo di non cedere al male di vivere. Un racconto che è scoperta del nostro potenziale e che è dedicato “a quelli che non sanno di essere capaci”.

    Scheda Alex Capuozzo

    15,00
  • La Fuerza del Corazón

    Il libro

    Se analiza el arte de Alejandro Marmo, caracterizado principalmente por las esculturas realizadas con objetos hallados. Las imágenes pictóricas figurativas y abstractas, ejecutadas mediante la percepción dinámica de la luz y la armonía de los colores, transmiten el componente espiritual contemplativo, la fe, la tradición y la esperanza. El libro La Fuerza del Corazón  es una metáfora de la bondad, la fraternidad, la salvación, la solidaridad, el consuelo, la ayuda y el valor en el Tercer Milenio. Es un mensaje de amor y paz que nace en el corazón y se irradia al mundo. Las esculturas y pinturas se centran esencialmente en lo visible, las teorías y los pensamientos son inseparables de la participación emocional y la creatividad.

    27,00
  • The Strength of Heart

    Il libro

    The author analyses Alejandro Marmo’s art which is mainly characterised by sculptures made with objec trouvés. The figurative and abstract pictorial images are depicted through the dynamic perception of light and harmony of colours. They convey contemplative spiritual feature, tradition, faith and hope. The book The Strength of Heart  is a metaphor for goodness, brotherhood, salvation, solidarity, comfort, help and courage in the Third Millennium. It is a message of love and peace that starts from the heart and radiates into the world. The sculptures and paintings are essentially focused on the visible but theories and thoughts are inseparable from emotional involvement and creativity.

    27,00
  • La forza del cuore

    Il libro

    L’autrice analizza l’arte di Alejandro Marmo, principalmente caratterizzata da sculture realizzate con objec trouvés. Le immagini pittoriche figurative ed astratte, eseguite mediante la percezione dinamica della luce e l’armonia di colori, trasmettono la componente spirituale contemplativa, la fede, la tradizione e la speranza. Il libro La Forza del Cuore è una metafora di bontà, fratellanza, salvezza, solidarietà, conforto, aiuto e coraggio nel Terzo Millennio. È un messaggio di amore e pace che parte dal cuore e si irradia nel mondo. Le sculture e i dipinti sono essenzialmente focalizzati sul visibile, le teorie e i pensieri sono inscindibili dalla partecipazione emotiva e dalla creatività.

    27,00
  • Sono un uomo di pace e perfino d’amore

    Il libro

    Ci sono leader politici che possono essere raccontati a prescindere dai paradigmi di comunicazione che hanno accompagnato e segnato il loro cammino e altri, come Vincenzo De Luca, sottolinea giustamente Domenico Giordano, per i quali lo stile comunicativo è parte sostanziale e imprescindibile della proposta politica. Sono ontologicamente un corpo solo, inscindibile e inseparabile. Leader siamesi che esistono solo comunicando e che vivono nel liquido amniotico della comunicazione. Vincenzo De Luca si inscrive a pieno titolo in questa categoria di politici contemporanei che sono tutt’uno con la loro comunicazione e non importa se calcano le scene nazionali, internazionali o se, invece, sono rimasti confinati in un contesto geografico e istituzionale meno ambizioso.

    Dalla Prefazione di Massimiliano Panarari

    Scheda Domenico Giordano

    15,00
  • E pur è venuto

    Il libro

    Roberto e Franchino, due amici napoletani di quindici anni, bloccati nelle loro case a causa del lockdown in una Napoli tutt’altro che agiata con dei computer che non gli permettono neppure di seguire le lezioni online, si annoiano e si interrogano sull’utilità delle regole fornite dal Governo per contrastare il Covid-19. Sulla scia di questa domanda decidono di uscire di soppiatto dalle rispettive case per fare una passeggiata sul lungomare, ma per strada s’imbattono in una volante della polizia. Nel tentativo di sfuggire alle autorità, si infilano nella galleria Vittoria dove trovano una porta segreta che li conduce alla Napoli della peste del 1656. Tra misure di protezione, cadaveri in strada, superstizioni e medici che provano a combattere il nemico invisibile, il viaggio tra passato e presente dei due adolescenti si rivelerà essere, oltre che incredibile, speciale.

    Scheda Cerasuolo Raffaele

    15,00
  • Scugnizza emancipata

    Il libro

    Maria lavora come domestica presso la famiglia Giuliano, in un piccolo paese del casertano. Sogna una famiglia e una vita serena. Per averla, però, dovrà combattere da sola. Gaetana – detta Nina – è sua figlia. Dopo un’infanzia vissuta “in gabbia”, mostra anche lei di avere tanti desideri. Uno su tutti è la libertà, l’indipendenza. Per assecondare il suo richiamo alla ribellione, Nina lascia la Napoli del dopoguerra e raggiunge prima Torino, poi la Siracusa del boom economico e industriale. Nina è uno spirito libero, instancabile, prende il mondo a morsi e lo fa in solitaria. È una scugnizza emancipata, protagonista del film della sua vita fuori dalle righe, ma con un tormento silenzioso dentro l’animo. Muovendosi tra le melodie della musica anni ’60 e ’70, il lettore accompagna prima Maria e poi Nina. La prima nella lotta per la rivalsa sociale, la seconda nella scoperta di sé e del mondo. Maria e Nina sono due donne simbolo di caparbietà e intraprendenza; esempi positivi, quanto diversi, di emancipazione femminile; ma se Maria è costretta dalle vicissitudini a prendere determinate strade, Nina fa sì che sia la vita ad adattarsi a lei, come farebbe un abito d’alta moda sul suo corpo.

    Scheda Corrado Lagnese

    15,00
  • L’anello di cenere

    Il libro

    Nel buio di una grotta, una donna di nome Ilaria si reca in visita da Vidarr, l’uomo più potente della storia, e lo fa con un solo desiderio nel cuore: fermare una maledizione. Diciassette anni dopo, i giovani Cole ed Evelyn iniziano a fare strani sogni: sono insieme in una foresta, dove, anche se distanti, possono comunicare. Scopriranno, a loro spese, il motivo di questi “incontri onirici”. Difatti, due persone a loro care – Ariadne e Noah – vengono rapite e, per liberarle, i due devono presentarsi al cospetto di Verena, sovrana di Nunndoeck. A corte, la regina rivela il suo piano affidando loro il compito di riportarle un particolare oggetto: un anello, che le permetterebbe di lasciare il reame e assicurarsi così la vittoria. Le due anime si mettono alla ricerca, scoprendo qualcosa che lascerà tutti nello stupore totale. Maria de Gregorio firma un romanzo fantasy ricco di colpi di scena, in cui gli eventi narrati accompagnano il lettore in un viaggio carico di suspense, ma anche di sogni, di consapevolezze e riflessioni sui valori che fungono da pilastri della vita, come l’amore e l’amicizia.

    Scheda Maria de Gregorio – L’anello di cenere

    18,00
  • Hanami la rinascita di una vita

    Il libro

    Una giovane donna, Elena, intraprende un viaggio in Messico dopo la morte della madre. Il viaggio, l’esperienza che più affascina l’umanità dalle sue origini, in questa narrazione diventa anche un’esperienza umana, uno strumento efficace di conoscenza e di crescita. I luoghi descritti diventano per Elena una proiezione dell’anima, lo scenario di un’avventura del cuore e della mente. Gli incontri con Kenji e Maria Sabina e la condivisione del loro amore sono spunto di riflessione per ricostruire la sua vita e ritrovare fiducia in se stessa. La conoscenza ed il sapere se da un lato favoriscono un processo di interiorizzazione ed attenzione alla complessità del nostro vivere quotidiano, ancor più producono inquietudine ed apprensione per quanto accade nel mondo. Di qui la storia di una vita vissuta intensamente e l’impegno del giornalista freelance Kenji, che attraverso la denuncia della corruzione e della violenza, trasmette valori inoppugnabili di lealtà, coraggio, libertà, giustizia ed uguaglianza e porta i protagonisti alla consapevolezza che ogni vita ha valore ed è sempre degna di esser pienamente vissuta.

    Scheda Maria Valentino – Hanami

    16,00
  • Il nostro personaggio in scena

    Il libro

    La vita di per sé è fatta di sequenze, di un insieme di segni da interpretare, valutare. Ognuno con un peso diverso. Per sognare però basta davvero poco: la sola lettura ad esempio può riuscire a catapultarci in spazi immaginari più veri di ogni realtà. Il lettore non è poi l’unico a riuscire a viaggiare assaporando il gusto delle parole. Lo scrittore e anche l’interprete possono donarci la possibilità di conoscere a fondo le persone, le cose e nuovi orizzonti. Prenotare, quindi, questo tipo di ‘viaggio’ è fondamentale, non solo per divertirsi e istruirsi, ma per vivere un’esistenza ricca di esperienze. Allontaniamoci dalla mediocrità anche semplicemente mettendoci in gioco, usando la fantasia e, perché no, scrivendo un monologo o uno sketch per poi recitarlo davanti ad un pubblico. Tutto questo è: “Il nostro personaggio in scena”. L’Associazione di Promozione Sociale Le Ninfe, in collaborazione con la casa editrice Graus Edizioni, l’Associazione Quarto Sì e con il patrocinio morale del Comune di Quarto, della Città di Napoli e della Regione Campania, è giunta alla quarta edizione del concorso per attori e scrittori. Il progetto nasce nel dicembre 2015 nei locali della sede legale e operativa della APS, negli anni ha subito variazioni ed evoluzioni e attraverso l’impegno, la dedizione e la costanza nel 2021 ha raccolto innumerevoli frutti.

    Dall’Introduzione di Daniela Punziano

    Scheda Punziano

    15,00
  • Offesa e perdono

    Clelia, una bella e sensibile ragazza, cresce a Maiori in una famiglia amorevole e premurosa che la ricopre di attenzioni e affetto. I suoi genitori sono commercianti, gestori di un negozio di prodotti artigianali e, durante la sua infanzia, Clelia trascorre l’estate aiutandoli. Spesso fa visita alla famiglia un vecchio amico, Lucio, un uomo molto affettuoso che riempie la bambina di regali. Crescendo, per Clelia appare sempre più evidente di non assomigliare né a sua madre né a suo padre. Malgrado la sofferenza e i mille dubbi, la ragazza cresce credendo di essere figlia dei suoi genitori, laureandosi e avviando una carriera professionale dopo gli studi di biologia. Tutto procede per il meglio finché Ida, la madre di Clelia, viene colta da un malore. La malattia spinge la donna a voler confessare la verità a sua figlia. Lucio, il vecchio amico di famiglia, è la sola persona a conoscere tutta la verità, che è molto più complessa di quanto possa sembrare. In poco tempo Clelia e tutte le persone che, mano a mano, si scoprono coinvolte nelle vicende celate, a quel punto, dovranno scegliere tra il perdono o la condanna.

    Scheda Michele Giorgio

    15,00
  • Tulipani rossi

    Pepè è una bambina curiosa e vivace che ama trascorrere le giornate in compagnia dei suoi nonni. Attraverso il suo sguardo sognante, piccole incombenze quotidiane si trasformano nella possibilità di vivere avventure indimenticabili, e così una casetta sull’albero diventa un nascondiglio incantato e dei denti di leone si fanno ingredienti indispensabili per portentose pozioni magiche. Le storie di nonna Francesca, poi, ispirano gare di racconti comici disputate all’ombra dei ciliegi in compagnia di Rella, amic sempre pronta a lanciarsi in nuovi imprevedibili giochi. In questa spirale di dolci ricordi e fantasie i pomeriggi d’estate si susseguono velocissimi e cedono il passo all’autunno. Arriva per Pepè il momento di tornare a casa, da mamma e papà, ma una notizia inattesa tiene viva la speranza. Questa volta, il ricongiungimento con i nonni avverrà prima di quanto possa immaginare.

    Scheda Rita Di Giacinto

    15,00
  • Prison Sapiens. La chiamata del titano

    In un futuro molto prossimo, Ethan Patrick, deus ex machina della robotica e genio visionario di Seattle, riceve una mail dal misterioso Simon, che lo invita nel New Jersey per conoscere l’enigmatica Michelle De Boer, docente di Storia Antica a Princeton. Se lo farà, gli sarà rivelato “il più grande segreto esistente”. Dopo qualche perplessità, Ethan accetta di incontrare la giovane donna e questa decisione cambierà per sempre il corso delle loro vite, proiettandoli in una realtà inattesa e piena di pericoli. Ethan legherà a sé Michelle, trascinandola in un vortice di enigmi, ma anche di sfide e di passioni, spingendola oltre le sue paure e i suoi limiti. I due si troveranno, così, pericolosamente vicini. Tra inseguimenti, sparatorie, complotti, antiche profezie, tradimenti ed insospettabili colpi di scena, i due dovranno fare affidamento solo su loro stessi per sfuggire all’ira sanguinaria di Dorian Garth ed Elise de Polignac, una diabolica coppia di parigini, membri del millenario Ordine del Grande Serpente, una setta segreta che cospira, sin dalla notte dei tempi, contro il genere umano. I due spietati assassini sono pronti a tutto pur di ostacolare il cammino di Ethan Patrick e Michelle De Boer verso Simon, detentore di una verità sconcertante, potenzialmente destinata a sconvolgere il mondo. Primo libro di un’avvincente saga che promette di incantare i lettori, l’opera rivoluziona le regole del fantathriller e pone ai lettori importanti riflessioni sui temi dell’interpretazione dei sogni, della clonazione umana, della manipolazione genetica e sul ruolo, sempre più preponderante, delle Intelligenze Artificiali.

    Scheda Lucio De Angelis

    18,00
  • La vita è varia ma al male fatto molte volte non c’è rimedio

    Un essere umano nel corso della vita può imboccare infinite strade dalle infinite possibilità e incontrare persone dalle altrettante infinite sfumature. La vita è qualcosa che deve essere vissuta pienamente ma, ad ogni azione, parola di troppo, corrisponde una conseguenza e questo testo ne è la prova. È la testimonianza di una donna che, desiderosa di conoscere il mondo, di amare, si lascia trasportare dalle sensazioni, dal suo sesto senso, nelle azioni e nei suoi rapporti con gli uomini. Ma, molto spesso le persone non sono ciò che sembrano e i rapporti si sgretolano: deludendola e ferendola. Da queste ferite ricevute è difficile rimettere insieme i cocci, rialzarsi. D’altronde ci si sente offuscati, spaventati nel fidarsi del prossimo, eppure la vita è varia, dalle infinite possibilità e nulla le vieterà di rimettersi in piedi e proseguire la sua strada e, magari, amare di nuovo.

    “Si può perdonare chi non ti ha fatto vivere? Cos’è una vita senza amore? Si può perdonare chi la vita te l’ha rubata fino a farti desiderare la morte perché la vita non ha più senso?”.

    Scheda Giuliana Paolantonio

    15,00
  • L’uomo de “l’altra Italia”

    Cerrito, l’uomo de “L’Altra Italia” «un italiano vero».

    Una storia vera del merito, una storia di grande fascino per spirito combattivo e determinato contro le molteplici avversità di un Sud difficile, vero grande malato d’Italia, dove spesso la legge viene applicata a discrezione, dove la mala politica (senza volere generalizzare) continua in modo sprezzante a farla da padrona, dove la faziosità, la demagogia e l’arroganza camminano a braccetto con i veti incrociati per colpire chi, solo perché convinto assertore di un riscatto difficile ma non impossibile della propria terra, continua a combattere – da sempre e più di sempre – perché ciò possa verificarsi.

    Scheda Gaetano Cerrito

    10,00
  • Militi Puteolani

    La Prof.ssa Di Napoli Marina e il Cav. Uff. Borriello Salvatore hanno iniziato una ricerca storica e successivamente, con il Comune di Pozzuoli, hanno avviato il progetto “E se fosse tuo nonno”, per rendere onore a tutti i militi puteolani che hanno dato la vita per l’amata Terra. Il testo mira a far conoscere alle nuove generazioni i veri protagonisti della Storia e in questo modo rendere omaggio alle loro famiglie, affinché nulla venga dimenticato e, nel ricordo del sacrificio e della sofferenza di uomini privati della loro vita per difendere la propria Terra, non si ripetano le azioni che hanno portato al conflitto mondiale. Sono stati coinvolti in questo progetto anche gli alunni delle classi II A, D e F della scuola secondaria di primo grado “G.Diano”: i ragazzi hanno intervistato alcune famiglie di soldati puteolani e, grazie ai racconti della quotidianità della Seconda guerra mondiale, sono riusciti non solo a comprendere la sofferenza umana e vera della Guerra, ma soprattutto hanno compreso il valore della testimonianza, trascrivendo i racconti e producendo un proprio elaborato affinché nulla venga dimenticato. Gli autori firmano un lavoro di ricerca storica nella speranza che i posteri possano comprendere l’importanza della condivisione della Memoria.

    Scheda Salvatore Borriello e Marina Di Napoli

  • Emozioni

    Emozioni di Dora Capobianco è una raccolta lirica in cui l’autrice affida alla poesia il compito di dare voce ai temi più intimi del cuore e dell’Io. Con parole che sussurrano dolcemente ed altre che graffiano con durezza, l’autrice traccia nella carta immagini che si intrecciano in un delicato quadro, riuscendo a trasmettere la forza e la fragilità delle emozioni umane, anche alla luce di una costante incertezza, una crisi profonda e uno stravolgimento che hanno scosso il mondo fino alle sue fondamenta. Evocativi sono i versi che si susseguono e che accompagnano la lettura di pagina in pagina, in un flusso di emozioni, dalle più crude e violente, che attanagliano l’animo, alle più tenere e rassicuranti, che confortano il cuore. Una raccolta che dal primo verso fino all’ultimo guida il lettore come il canto di una sirena attraverso sentieri impervi.

    Scheda Dora Capobianco

    15,00
  • Il silenzio delle donne

    Carla e Michele incarnano il giusto sodalizio tra Basilicata e Campania, Leonilde e Gianfranco sono due autentici toscani, Arianna e Paolo hanno entrambi origini lombarde, Delia e Francesco sono dei campani doc. Ma cosa unisce questo variegato gruppo di amici? Sicuramente il desiderio ingovernabile di partire, scoprire il mondo e le sue meraviglie, ma la valigia sempre pronta non è l’unica cosa che hanno in comune. Michele, dopo aver svolto per anni un lavoro che non lo gratifica, finisce col cedere alle facili promesse di guadagno del gioco d’azzardo. Gianfranco scopre di essere affetto da sclerosi multipla, Paolo ammette di essere da tempo dipendente dall’eroina, Francesco si ritrova a lottare contro l’alcolismo. Il silenzio delle donne racconta le difficoltà quotidiane di quattro uomini, ma parla soprattutto delle donne che, scegliendolo ogni giorno, lottano al loro fianco.

    Scheda Eugenio Alaio

    15,00