• (0)

    Caffè corretto

    Mai avrei pensato che una donna potesse portarmi via una donna, la mia donna! Non avevo mai preso in considerazione un evento simile. Mai considerato una donna quale pericolo alla mia serenità, alla mia vita di coppia. Il tradimento è parte della natura umana, così come lo è l’amore che ci porta a vivere insieme ed a proteggerci a vicenda.

    13,50
  • (0)

    Querce sul Mediterraneo

    Un quesito, restato insoluto per anni ed attribuito addirittura a Benedetto Croce, in merito ai rapporti tra Napoli e la Spagna, recitava all’incirca così: “La Dominazione Imperiale Spagnola, abituata per secoli a raccogliere immense ricchezze in ogni parte della terra, a Napoli, durante il lungo periodo di Viceregno (1503-1707), ha guadagnato o ha perso?”. Studi recenti affermano che, in punto strettamente economico, il bilancio risulterebbe in perdita. Eppure una impresa leggendaria, dovuta alla tecnica artigianale insigne ed alla capacità operativa degli Arsenali Napoletani, sembra riequilibrare, almeno in parte, i termini del confronto. “Querce sul Mediterraneo” coniuga la passione per la Storia con il proposito di far riemergere, in chiave di romanzo, qualità dimenticate del Sud d’Italia, in una visione, talvolta onirica, di ideale riscatto, scevra da imposizioni ideologiche e da distorsioni politiche o confessionali.

    13,50
  • (0)

    L’adultero di Belfast

    L’azione del romanzo, definito dalla critica un’antologia dell’amore, si svolge nella Belfast di fine millennio, dove il maturo Alan Dugger, figlio di un deputato del partito cattolico, il Sinn Fein, s’innamora perdutamente dell’ebrea americana Sandy Crowford, figlia di un avvocato del New Jersey, sostenitore dell’Ira. I due, entrambi gi sposati ad altri, scoprono casualmente di conoscere una poesia di Oswald O’Malley, poeta terrorista dell’Ira, soprannominato L’Adultero di Belfast. Innamoratosi di Susan Derrick, la giovane moglie di un ufficiale britannico, il terrorista era scomparso misteriosamente negli anni ’70. La vicenda si incentra sulle ricerche che Alan e Sandy avviano sull’uomo scomparso e sulle sue poesie ed il racconto si snoda, in due epoche diverse. Nella Belfast degli anni ’70 – l’epoca dei troubles – la storia di Oswald e Susan, nella Belfast di fine anni 90 quella di Alan e Sandy. La lotta secolare tra cattolici e protestanti fa da sfondo alla narrazione che il cui tema l’amore. Amore passionale, coniugale, materno, filiale, per la patria e per gli ideali in genere.

    13,50
  • (0)

    La donna venuta dal deserto

    Saraih, sposa di Abrahim, è una donna avvenente. La bellezza è il segno più vistoso della sua persona, ma, a guardare bene i suoi occhi di stella e il suo viso, ci si rende subito conto che un fuoco le arde nel profondo dell’animo. Da quando è iniziata l’avventura del marito, non è più la stessa. Spesso viene presa da un’inquietudine che fa fatica a mascherare. Saraih ha la consapevolezza di essere di essere la moglie di un capo, portatore di un sogno, quello di costruire una Nazione per la sua gente. Quando Abrahim, per non far patire la fame al suo popolo, decide di entrare in Egitto, presenta Saraih come sua sorella, per timore di essere ucciso proprio a causa dell’avvenenza della moglie. L’eco della bellezza di Saraih arriva al Faraone Abimelek, che dà ordine di prelevarla e portarla a Palazzo. Da questo momento ha inizio una nuova vita per la donna. Resterà a Palazzo per molti anni: sarà amante, amica, anche moglie del Faraone. Nel Palazzo scoprirà l’amore e il sesso, fino a scendere negli abissi più oscuri della lussuria, in un cammino di conoscenza e perdizione. Accanto a lei, la fedele schiava Agar, a cui sarà legata da un rapporto torbido e ambiguo. Quando il sogno finirà e il Faraone restituirà Saraih al suo legittimo marito, Agar la seguirà nel deserto e avrà il suo posto nella storia, nel grande disegno previsto per il popolo di Abrahim.

    13,50
  • (0)

    Ma tu chi sei

    Attorno a una lettera ruota il mistero della vita e della morte dell’avvocato Marsili. La moglie Barbara decide di esplorare il mondo del marito e scopre una personalità a lei del tutto sconosciuta. Questo percorso esistenziale la porta a interrogarsi: quante volte scrutiamo nella nostra anima e di chi ci sta vicino? Ma tu chi sei è un romanzo psicologico dove emergono i difetti di una comunicazione poco attenta. Il romanzo è arricchito dagli interventi di: Maria Olmina D’Arienzo, Francesco D’Episcopo, Gennaro Ferraro e Aldo Masullo.

    13,50
  • (0)

    I delitti dell’Arcigay

    Che ragione ha un cronista d’assalto di concentrarsi su alcuni omicidi in serie e chiamarli “I delitti dell’Arcigay”? Quale movente dietro alla morte di due extracomunitari, un preside, dell’autista di un onorevole e di altre persone che gravitano e non gravitano in ambito gay? Esiste un delitto a matrice omosessuale oppure esistono solo pregiudizi al riguardo? L’associazione presa di mira dalla stampa è in buona fede oppure è uno strumento nelle mani dei malintenzionati? Il protagonista del romanzo è uno scrittore, un alter ego non a caso sessualmente speculare all’autrice, una voce interiore che si cimenta da dilettante con l’indagine criminale, un maschio eterosessuale con aspetti a volte femminili nel carattere, un non-eroe spinto dal desiderio di raccogliere per poi narrare vicende nelle quali non entra quasi mai direttamente, ma dalle quali non riesce a starne fuori. Mentre il mistero di sangue va svelandosi, mentre il giallo arriva alla soluzione, i problemi etici incarnati dall’ambiguità dei personaggi rimangono aperti come ferite. Ferite che, tra le pieghe dell’appassionante trama, aiutano a pensare.

    13,50
  • (0)

    Il mistero della moneta sannita

    Dedicato all’universale umano, il romanzo di Gaetano Sabatino s’invera, per autentica passione, nella terra di pietra e d’acqua gelosamente sannita. Rende onore al divenire civile dell’uomo che ha sacre: la vita, regola e desiderio; la fierezza dei padri, sete e sorgente di libertà; la dignità di un popolo consapevole delle ineludibili, forti e giuste radici dell’esserci e dell’appartenerci. Chi narra, celebra conciliate natura e cultura; predilige il sapere che offre gli occhi per vedere; ri-dona-al cuore la memoria, nel senso del ricordare, a chi non disimpara a sperare.

    Non occorre una consolidata dimestichezza con l’iconografia del Sannio della memoria archetipa per cogliere, a lampo d’occhi, la connotativa appartenenza dell’eroe che lo scultore Antonio Tommaselli ha suggestivamente intuito indomita larva guerriera, decisamente intesa alla vittoria. È mitico emblema sannita. Evoca appieno Egnazio Gellio nella verticale purezza essenzializzata del perimetro figurale, nel gesto che sigla deciso lo slancio nell’assalto di strenuo vigore energetico, cui dà sostanza l’acciaio corten, inosiddabile a sfida degli elementi. Il guerriero è sannita nell’essenzialità dello scudo e della lancia salda nella destra, nel respiro d’istinto, nell’oro delle tre ondose piume di cui è ornata la visiera ideale. È nudo nella corazza del suo coraggio; è pronto a farsi feroce drago in guerra, per poi ritrovarsi, in pace, paziente domatore di pietrose zolle, rese fertili e vinte con le quotidiane armi da lavoro e la fatica dell’erpice.

    14,00
  • (0)

    Favole a due voci

    Maria Orsini Natale prende il posto che fu di Alda Merini nel precedente esperimento di scrittura a quattro mani, Alda & io, di Sabatino Scia. Anche Maria, come Alda, prova a star dietro allo spiazzante favolista per spiegare le inquietudini, le intemperanze di un Collodi della favola, che fa muovere i suoi burattini con i fili sottili della irragionevole ragione, toccando le corde di quella follia buona, alla quale Erasmo da Rotterdam annetteva la sorte positiva degli artisti, creatori di un mondo a loro immagine e somiglianza. Maria riscrive Sabatino con la sua arte appropriata e aderente a un’idea intensiva di letteratura, da comunicare e costruire insieme in stretto rapporto di complicità di mente e di cuore con il lettore. Preziosa, dunque, privilegiata la sua presenza in un ordito, che, da solo, può rischiare di imbrogliarsi, con felice fantasia, nelle sue maglie più strette. Maria sbroglia la matassa di questo esilarante “cunto de li cunti” e la offre al lettore per una lavorazione, sempre artigianale, ma letterariamente più curata.

    13,50
  • (0)

    Antiquo

    Il Cleòmene è un teatro più favoleggiato con narrazioni orali che descritto sui libri. Marco, un giovane architetto curioso e di talento, ne conosce la storia fin da bambino. Cinquecento anni fa, il giorno dell’inaugurazione, qualcosa di indecifrabile e forse di sinistro aveva impedito lo svolgersi dello spettacolo, uccidendo il pubblico presente in sala. Da allora il teatro era rimasto chiuso. Nel corso dei secoli, c’erano stati vari tentativi di restauro, ma chi aveva tentato di entrarvi era tornato indietro senza concludere nulla: dicevano che fosse inaccessibile. Marco cerca di venire a capo del mistero, imbattendosi nella più imprevedibile e fantastica delle storie.

    13,50
  • (0)

    L’etrusco

    Attilio, professore di lettere, per la perdita del suo grande amore, precipita in un abisso di sofferenza e decide di astrarsi dalla vita quotidiana. Ma nel momento di massimo smarrimento, Pina, un’infermiera che appartiene a una famiglia poco raccomandabile, lo risucchia nella realtà con la tragedia della scomparsa di sua figlia, una piccina di soli dieci mesi. Il magistrato incaricato delle indagini sulla sparizione della bimba non è all’altezza del compito; il suo scopo principale è quello di trarre dal dramma in corso la notorietà necessaria per una candidatura alle imminenti elezioni politiche. I giorni trascorrono invano senza risultati, fin quando Ugo, un professore aretino soprannominato “Il Toscano”, sulle tracce di un popolo scomparso – quello etrusco -, non si determina ad avviare in proprio, e con l’aiuto di Attilio stesso, le operazioni per ritrovare la piccola Emanuela. Tra ostacoli e colpi di scena, i due letterati riescono a conquistare gloria e celebrità, diventando ambiti obiettivi per le forze politiche che premono per candidarli alle elezioni. Sono elezioni incerte, che si possono vincere per un pugno di voti, e i politici sono disposti a tutto pur di conquistare il potere, anche a fare patti con gruppi criminali. Attilio e Ugo non possono tenersi in disparte, e vengono sollecitati a prendere una decisione a favore di uno dei due schieramenti…

    13,50
  • (0)

    Mal d’amore

    Carlo, protagonista del primo racconto, uomo alla soglia della maturità, narra in prima persona la sua storia, appassionante, ironica, intelligente, amara. In poco spazio riempie il cuore non solo d’inchiostro; metafora e non, il mal d’amore è la scenografia della sua vita, e nel comprenderlo sta la tristezza dell’essere…

    10,00
  • (0)

    Non ho mai smesso di farlo

    Nel pieno di una crisi esistenziale e svuotato da intense esperienze sentimentali, Luca scopre di avere un male incurabile. Una nuova vita avrà inizio quando gli sarà chiesto di donare il suo midollo a una ragazza gravemente malata di leucemia. Il ritorno nella sua Salerno sarà l’occasione per riconsiderare tutta la sua esistenza e per abbandonarsi ad una tormentata relazione con una donna matura e già segnata dalla vita…

    10,00