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Napoli 1528. L’assedio
Il libro
Napoli, primavera del 1528. Il visconte di Lautrec, alla guida di venticinquemila uomini, pone la città sotto assedio mentre dal mare le galee di Genova e Venezia impediscono l’arrivo di qualsiasi rifornimento. Basterebbe un solo ordine di Lautrec e le artiglierie piazzate intorno alle mura metterebbero in ginocchio la città con tutto il suo Regno. Ma qualcosa di straordinario e imprevedibile muta il corso degli eventi fino a un esito inatteso. Epiche battaglie, orrende stragi e crudeli esecuzioni, unitamente alle gesta di principi illuminati, incalliti malfattori, ingegnosi popolani, nobili cavalieri e fini letterati compongono una storia avvincente e magnificamente narrata, sullo sfondo di una città da sempre vittima e privilegio della sua bellezza.
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Verità tra le righe. L’Uomo. La Storia. L’Eroe
Il libro
Verità tra le righe. L’Uomo. La Storia. L’Eroe è la storia intricata di un amore storico, un matrimonio, quello tra Garibaldi e Giuseppina, donna forte e indipendente, una patriota italiana. Nel testo, Vincenzo Amore, scrive storicamente e dettagliatamente, una storia che nessuno conosce, una verità forse sotto gli occhi di tutti ma a cui non si è mai data importanza. Il romanzo si interseca con il thriller, le vicende amorose, gli intrighi si incrociano con un’analisi precisa, quasi inquisitoria. Chi è Giuseppina? Qual era il suo rapporto con il marito? Domande a cui nessuno sa rispondere, o almeno, a cui nessuno sapeva rispondere prima di questo libro.
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Controcorrente
Il libro
Genova, 1852. Giovanni Parodi, figlio di una facoltosa famiglia, termina la qualifica biennale in malattie infettive con il massimo dei voti. Il suo destino sembra già segnato: farà la carriera universitaria. Il suo mentore, però, sollecitato politicamente, sceglie un altro candidato meno brillante, infliggendo a Giovanni l’amara delusione che lo porterà ad accettare la condotta medica di un Comune di montagna, Calizzano, in Val Bormida. Lasciando sua madre in preda alla disperazione per quella scelta, l’uomo si trasferisce in una realtà in cui appare chiaro sin da subito che la popolazione ha con la medicina un rapporto conflittuale. Grazie all’aiuto delle persone che avrà la fortuna di incrociare sul suo cammino – la bisbetica aiutante, il segretario comunale, lo speziale, il sindaco e don Liborio – Giovanni riuscirà ad abbattere lo scetticismo che la massa nutre verso il camice bianco, potendo contare anche sull’ostetrica Lidia, una bella donna di Savona, di cinque anni più grande di lui… Paolo Tittozzi firma un romanzo in cui la vita privata del protagonista si intreccia con quella degli eventi storico-politici del Regno sabaudo, quali la guerra di Crimea e la seconda guerra d’indipendenza, e figure di straordinaria importanza come il Conte di Cavour e il Re Vittorio Emanuele II segneranno, seppur da lontano, le sue scelte professionali e relazionali, che si riveleranno, nonostante le dure contingenze, sempre fedeli al giuramento di Ippocrate.
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Fatti & Misfatti dell’Unità d’Italia
Il libro
Nel mare di eroi glorificati e di leggende intoccabili, si cela una verità scomoda sull’Unità d’Italia. Non è la narrazione degli invincibili mille uomini sotto il comando di un generale dalla veste scarlatta, ma piuttosto un racconto di umanità cruda e contraddittoria. Qui, tra le pieghe delle pagine, si svelano i retroscena oscuri e i misfatti finora celati, lasciando emergere una versione più autentica della storia italiana. Chiunque sia disposto ad abbandonare l’epica per abbracciare la realtà, troverà in queste righe un invito a esplorare una storia diversa, fatta di verità scomode e segreti sepolti. Benvenuti nel lato oscuro dell’Unità d’Italia.
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Eravamo liberi
Il libro
Sono gli anni della soluzione finale del problema indiano. Chumani, figlia del popolo Oglala, cresce nel sangue e nel dolore. La scoperta dell’oro nelle Black Hills è la fine della libertà per il popolo Sioux. La speranza è la fuga, in Canada, accompagnata dagli affetti della sua vita: la sua amica del cuore, Stella che Balla, suo fratello, suo figlio, il caro amico Dolce Vento, il suo sposo Cavallo che Scalcia. È una breve illusione; riportata in America, Chumani è di nuovo in fuga. Chumani e il suo popolo, pietre rotolanti in un baratro profondo come l’infinito.
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Inseguendo mio padre
Il libro
Antonio Sordi ricostruisce per il figlio la sua giovinezza rubata, la sua partecipazione a una inutile e sanguinosa guerra coloniale che sembra essere stata da tutti dimenticata, la sua presenza sui campi di battaglia del Nord Africa assieme ad altre migliaia di soldati “poveri e straccioni” con dei “carretti armati” e fucili del “reparto giocattoli” a fianco al potente Afrikakorps di Rommel. Il suo ritorno a Napoli, come soldato ferito in una città martirizzata dai bombardamenti; poi le lotte partigiane, e le belle storie di amicizia tra i tanti uomini e donne che hanno costellato quegli anni mostruosi. Con una scrittura facile e gradevole Paolo Tittozzi, sbrogliando i fili del tempo, si rivolge a tutti coloro che almeno una volta si sono domandati come abbiano fatto i nostri nonni, i nostri padri a vivere la loro giovinezza nell’apocalisse e venirne fuori integri e capaci di costruire a fatica, ma con successo, un nuovo mondo di pace e prosperità.
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Oltre la svastica
Il libro
Bert Kramer è un giovane feldmaresciallo generale delle SD al servizio del regime nazista, che viene inviato, sotto copertura, a seguito di un tentato attacco di matrice ebraica, nel ghetto di Varsavia per individuare una talpa nascosta tra le SS e la Gestapo al comando. Nel ghetto incontrerà Daniel, un ebreo coraggioso, un uomo che gli mostrerà tutta la gentilezza d’animo di cui è capace, offrendogli ospitalità e permettendogli, così, di conoscere sua figlia Éliane. Attraverso le esperienze forti vissute insieme ai due, Bert intraprenderà un viaggio dentro se stesso, che metterà in crisi tutti i valori di cui era stata intrisa la sua vita fino ad allora e che lo porteranno a compiere scelte mai contemplate prima. Lina Mignano e Angela Parmisano firmano un romanzo storico che dà voce alla speranza, e che prova a far luce su un tratto buio della storia attraverso il coraggio dell’amore, un sentimento che non conosce classe, razza o discriminazione, e che è forse l’unica arma in grado di dichiarare guerra alla guerra.
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Francesco D’Episcopo tra Poesia e Prosa
Il libro
[…] Del resto, per chi solo un poco conosca il D’Episcopo e la sua poliedrica attività, non è novità, ma è conferma, anche sul piano poetico, dell’assoluta fiducia, tutta umanistica, nella parola, in qualsiasi forma essa si manifesti, per una realizzazione piena del proprio destino umano e culturale.
Dalla Prefazione di Maria Gargotta
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Il segreto di Leonardo
Il libro
Torino, la Sacra Sindone è stata rubata. Francia, la madre badessa del monastero di Chambéry è sparita nel nulla. I due episodi sembrano non essere casuali. Liliana, docente di architettura medievale del Politecnico di Torino, è incaricata di indagare sul mistero insieme ad Adriano, brillante giornalista d’inchiesta di casi irrisolti. Il viaggio che intraprenderanno verso la scoperta della verità li porterà molti secoli indietro, al tempo di Leonardo da Vinci. Giuliano de’ Medici, fratello di Leone X, sposa Filiberta di Savoia. Francesco I di Francia ordina però l’uccisione di Giuliano. Filiberta, rimasta vedova, torna in Francia dalla sorella Luisa di Savoia e durante il viaggio incontra Leonardo da Vinci, anche lui diretto alla corte francese per rendere i suoi servigi. Qui, prima di diventare la badessa del convento delle monache di Chambéry, riceve da Leonardo un dono… L’autore firma un romanzo storico il cui intreccio narrativo accompagna il lettore nella ricerca della verità, calandolo negli intrighi di corte del 1500, nel giallo dei misteri da risolvere e nell’indiscutibile fascino della figura di Leonardo da Vinci, ruolo chiave in tutta la vicenda.
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Avanti, c’è posto! Storie Napoletane e d’Abruzzo
Avanti, c’è posto! per un nuovo viaggio nel tempo. «Per la riferita Capitale di Napoli. Da’ Marsi può anche farsi la via di Avezzano, di Capistrello, di Civitella o sia Valle di Roveta, di Balzarano e Sora, di Atino, di Monte-Cassino e Capoa» questa la strada che fece Bartolomeo, giovane studioso marsicano, per recarsi a Napoli nel marzo 1656. Un viaggio nella capitale Napoli e nell’Abruzzo vicereale ai tempi della peste. L’emozionante incontro con la “viceregina del popolo” Bernardina Pisa, moglie di Masaniello, costretta a vendere il proprio corpo per sopravvivere.
L’incontro di due giovani diversi per nascita, tradizioni, esperienze personali, Bartolomeo e Mimì, i protagonisti, si trovano per caso e l’uno diventa arbitro del destino dell’altro.
Un viaggio nella Marsica tra la fine del Diciannovesimo ed i primi del Ventesimo secolo: nella vecchia Avezzano per buona parte ancora circondata dalle virtuali antiche mura, nella Napoli affascinante della Belle Époque e del Cafè Chantant.
Un racconto denso di sorprese e colpi di scena, dove il tempo è una breve parentesi.
Alla fine, nel percorso che ci accompagna verso la Grande Guerra, riviviamo il dramma del terremoto di Avezzano.