• 2+2

    Il libro

    Non basterebbe una vita per interrogarsi, investigare, conoscere e comprendere tutte le questioni che riguardano il nostro universo. 2+2 ce ne mostra la grande vastità, accompagnando il lettore in un viaggio senza inizio e senza fine alla riscoperta del mondo che ci circonda. Lo spirito del libro non è quello di indicare la meta del viaggio, ma suscitare nel lettore la voglia di continuare a viaggiare nel dedalo infinito della conoscenza umana, alternando il piacere della ricerca a quello della scoperta. Mauro Pecchioli riesce a emozionare il lettore, facendolo addentrare in un determinato argomento senza la presunzione di appagare il suo desiderio di saperne di più, anzi, allo scopo di stimolarlo, spesso ricorrendo a quella sana ironia che riesce ad alleggerire la lettura anche degli argomenti più impegnativi.

    Scheda Mauro Pecchioli

    15,00
  • Il lavoro nobilita i padroni

    Il libro

    Un manifesto di giustizia, una denuncia scritta da una donna lacerata dalle dinamiche del sistema lavorativo italiano. Il lavoro nobilita i padroni, e l’autrice ne è la dimostrazione. Vittima di soprusi e abusi sul lavoro, costretta a rinunciare al “dio denaro” per far valere i suoi diritti, i suoi ideali, per non accontentarsi della mediocrità, per aver avuto, sempre e ogni volta, il coraggio di alzare la testa, di andare contro corrente, ricostruendo i pezzi della sua vita, ricostruendosi come donna e lavoratrice. Un breve manuale su lavoro e vita, una guida alla resistenza, uno sfogo sincero e nudo che trascinerà il lettore all’interno di una vita come tante, distrutta e ricostruita dal coraggio, dalla determinazione, dalla lotta.

    Scheda Filomena Gatto

    15,00
  • L’altro piano

    Filippo è un uomo di successo che vive nel senso di colpa per la perdita di sua moglie e la scomparsa di suo figlio Giacomo.
    La sua vita viene improvvisamente travolta da un ricatto da parte di predoni africani, coinvolti in traffici internazionali di organi espiantati a bambini africani. Nel frattempo Filippo mette in atto un piano per fronteggiare il ricatto, aiutato da persone esperte tra le quali spicca Diana, giovane informatica in cerca di una nuova vita, che si affezionerà teneramente a Filippo. Quest’ultimo cercherà di riscattare la propria vita e il proprio passato, tra colpi di scena inaspettati e un finale che risolverà ogni dubbio.
    La storia del protagonista sembra intrecciarsi misteriosamente con quella del piccolo Robin, affetto da una patologia cardiaca che lo costringe ad affrontare un trapianto di cuore.
    Antonio Facchiano firma un romanzo-denuncia sull’atroce realtà del traffico clandestino di organi, sullo sfruttamento minorile di bambini africani e sulla criminalità organizzata che, attraverso manovre illecite e coinvolgimenti internazionali, riesce a ricavare immensi giri di denaro sporco.Antonio Facchiano-L’altro piano-Tracce-GrausEdizioni-Febbraio2021

    15,00
  • Gli autunni di Terradura

    Il libro

    Come i frutti del lentisco maturano nella stagione invernale abbandonando il loro vitale rosso, così gli autunni di Terradura regalano a Gerardo Savino la consapevolezza della vita e la maturazione dell’essere. Sullo sfondo della Seconda guerra mondiale, percorrendo il boom economico, l’emigrazione, il terremoto dell’Irpinia, fino ad arrivare ai giorni della pandemia, la vita di Gerardo è segnata dalla presenza di Mariella Capuano, radiosa, delicata e inafferrabile come la primula di Palinuro, il cui destino sembra essere legato inevitabilmente al ruvido lentisco.

    Scheda Alessandro Faino

    15,00
  • Io vivo come te

    Gino, Bruno e Alessandro sono i protagonisti di questo racconto ambientato in una Napoli misteriosa e piena di meraviglie. Da studenti fuorisede riescono a familiarizzare con la gente del posto, tanto da sentirsi parte di una grande famiglia. Molti saranno gli incontri e le scoperte che faranno e tante le scelte che affronteranno con una maturità insolita per la loro giovane età. Il primo anno, tra alti e bassi, li vedrà impegnati in tante avventure, ma un giorno un evento inatteso si insinuerà in modo irreversibile nella vita di uno di loro e la stravolgerà per sempre.Scheda Gennaro Calvano-io vivo come te-tracce-grausedizioni

    15,00
  • P.Q.M. giustizia è fatta

    Caracas: i sogni di Patricia, una giovane donna con l’unica colpa di essere troppo bella e attraente, piena di aspettative per un futuro radioso, improvvisamente svaniscono, come una bolla di sapone, per mano del destino. Con prepotenza, la notte scende sulla vita della ragazza: un incubo, dal quale, svegliarsi, risulterà sempre più faticoso. Napoli diventa il macabro teatro delle vicende della sudamericana. Nel parlatorio del carcere, Patricia incontra il giudice di Sorveglianza Benito Agaleo, e in lui vede la sua ultima possibilità di salvezza. Come la donna, anche il magistrato è alla ricerca dell’occasione che gli restituisca la fede nella giustizia, da sempre inseguita nel suo lavoro. Soprusi e prostituzione, droga e violenza – però – si aggrovigliano in un vortice malavitoso che risucchia tutto e tutti, insieme alla speranza dell’esistenza della Giustizia.

    13,50
  • Terapia d’amore

    Terapia d’amore è un romanzo che parla dell’amore nelle sue molteplici espressioni: l’amore verso il proprio compagno, l’amore materno, l’amore per gli altri, l’amore per la vita. Protagonisti sono uno psichiatra ed una donna tormentata da un dolore che la porta al rifiuto di comunicare con il mondo esterno. La vicenda si svolge in un Centro per anziani dove è ospite la mamma dello psichiatra, una vecchietta terribile che, per regalare un po’ di gioia e divertimento agli altri ospiti, mette a soqquadro un ambiente tranquillo e forse velato di malinconia. Aldo di Mauro, attraverso una profonda analisi psicologica, sottolinea ancora una volta l’importanza del dialogo e dell’ascolto nei rapporti umani. Ascoltare, anche solo i silenzi di chi ci è vicino, è già un atto d’amore.

    13,50
  • Napoli 1528. L’assedio

    Il libro

    Napoli, primavera del 1528. Il visconte di Lautrec, alla guida di venticinquemila uomini, pone la città sotto assedio mentre dal mare le galee di Genova e Venezia impediscono l’arrivo di qualsiasi rifornimento. Basterebbe un solo ordine di Lautrec e le artiglierie piazzate intorno alle mura metterebbero in ginocchio la città con tutto il suo Regno. Ma qualcosa di straordinario e imprevedibile muta il corso degli eventi fino a un esito inatteso. Epiche battaglie, orrende stragi e crudeli esecuzioni, unitamente alle gesta di principi illuminati, incalliti malfattori, ingegnosi popolani, nobili cavalieri e fini letterati compongono una storia avvincente e magnificamente narrata, sullo sfondo di una città da sempre vittima e privilegio della sua bellezza.

    Scheda Ignazio Pecora

    15,00
  • A trecento metri dalla libertà

    Il libro

    L’8 marzo 2020 una violenta rivolta scoppia nel carcere di Modena. Sono i primi giorni di lockdown nazionale; alcuni detenuti scelgono di manifestare le proprie paure nel peggior modo, scatenando una devastante guerriglia. All’interno dell’istituto si trova anche Guido Milani. L’uomo sconta una pena per reati mai commessi ed è in attesa di sviluppi circa la revisione della sentenza che lo ha ingiustamente condannato. La già traumatica esperienza carceraria si trasforma per lui in un nuovo drammatico incubo; egli si ritrova in balia di un branco di rivoltosi, recluso all’interno di un carcere saccheggiato, distrutto, incendiato, per diciotto interminabili ore. L’autore scandisce l’infinito tempo della sciagura, rievocandone origine e tappe principali dalla propria prospettiva e si sofferma sulle devastanti conseguenze di cui pochi sanno. Tra un capitolo e l’altro, con dei flash-back letterari, Guido narra la propria storia personale e giudiziaria: gli aspetti più intimi della sfera umana e psicologica, l’iniziale difficoltà nell’accettazione dell’omosessualità, un incontro sbagliato e l’increscioso calvario processuale.

    Scheda Guido Milani

    15,00
  • Falso d’amore

    All’ombra delle Dolomiti, Daniela impara a crescere in fretta: suo padre ha abbandonato la famiglia e lei è costretta fin dall’adolescenza a lavorare per provvedere a se stessa e ai bisogni della madre e delle due sorelline.
    Sul marciapiede, si trascina l’esistenza di Gennarino, l’enigmatico barbone della stazione centrale di Napoli, città in cui si barcamena, tra un lavoro impiegatizio e una desolante vita sentimentale, anche Carmine: un uomo che ha alle spalle una storia famigliare drammatica, a causa di un padre fedifrago e fannullone che ha dissipato quel poco di sicurezza economica ereditata dal suocero. La relazione con Roberta concede, per qualche tempo, un’illusione di stabilità a Carmine, ma anche questa è destinata al fallimento.
    Daniela, Gennarino e Carmine – vite parallele che un imprevedibile destino si diverte ad incrociare – sono i personaggi centrali di Falso d’amore.
    A corollario dei protagonisti si muove un’umanità variopinta, fatta di colleghi di ufficio e clienti di bar, ognuno con la propria storia e i propri problemi che si intrecciano, o a volte prefigurano gli eventi principali.
    Pasquale Donadio firma un romanzo profondo, la cui straordinaria capacità descrittiva immerge il lettore negli squarci più reconditi dell’animo umano.

    Scheda Pasquale Donadio-Falso d’amore-tracce

    18,00
  • Vivi la vita che meriti

    Il libro

    L’autrice si concentra sulle motivazioni che l’hanno spinta a intraprendere la sua “missione” di coaching e ne delinea l’impatto positivo attraverso le storie vere di tre donne, sue clienti, che a un certo punto dell’esistenza si trovano a dover rivisitare il proprio percorso in chiave lavorativa, sentimentale o relazionale. La coach dimostrerà loro come siano già in possesso degli strumenti per affrontare la crisi e gli inganni della mente. Le tre protagoniste inizieranno così il viaggio più complesso che si possa compiere, quello dentro se stesse, grazie alla loro “Manu” (l’autrice), ma anche alla forza di cui si scopriranno capaci. Saranno allora pronte alla rinascita, e si incontreranno e scontreranno con una nuova visione della vita e dei suoi percorsi, che quasi mai si sviluppano come immaginati.

    Scheda Emanuela Geracà

    15,00
  • Il cenacolo delle donne

    Il libro

    Il cenacolo delle Donne vede riunite, nell’oggi, le donne che ebbero in anni lontani la ventura di ritrovarsi tante volte assieme nella stessa stanza, in una residenza dell’Ottocento. Chi seduta a capotavola, posto che le spettava in quanto madre del padrone di casa, chi seduta ai lati della tavola imbandita, chi in quella stanza a servire le pietanze, qualcuna altra ospite provvisoria venuta in visita e le donne che stettero assise nella mente del loro autore, da lui create e pure tanto vive nel romanzo manzoniano. Donne che si ritrovano assieme nel presente, autoconvocatesi per amore suo. Ma anche, venute a dire la loro versione dei fatti.

    Scheda Matilde Tortora

    15,00
  • Oltre un mattino d’ottobre

    Il libro

    In una fredda mattina di ottobre del 1944 viene ritrovata in un porcile calabro una bambina di pochi giorni a cui viene dato il nome di Francesca. Sullo sfondo dell’Italia dal primo dopoguerra fino ai giorni nostri, la vita di Francesca è un incredibile susseguirsi di eventi nei quali conosce i sentimenti più nobili, ma anche i più squallidi, dell’animo umano. Finalmente adulta, Francesca ricostruisce tutti i tasselli dei suoi primi anni, ritrovando le persone che l’avevano accudita con le loro attenzioni e il loro amore. L’autore, al suo primo romanzo, coglie lo spunto da un episodio realmente avvenuto per costruire la storia di questa ragazza, cercando di trasmettere quello che per lui rappresenta: uno splendido inno alla vita.

    Scheda Giuseppe Santè

    15,00
  • L’equilibrio indifeso

    Il libro

    Stazione di Firenze, venerdì pomeriggio. Roberto trattiene la porta di un treno in partenza, una ragazza corre a perdifiato, lo abbraccia, gli sussurra: “Mi hai salvato la vita”. Nasce tra i due un amore selvatico, delicato, quasi onirico. All’improvviso, però, Anna ha una crisi violenta, scompare nel nulla e Roberto apprende verità sorprendenti che non riesce a gestire. Chi è veramente Anna? E cosa resta di un amore senza la verità? Una storia di disequilibri perfetti, di errori, ripensamenti e pazzie, e di quanto amore occorre per tentare di guarirsi.

    Scheda Roberto Pallocca

    16,00
  • Un appassionato disincanto

    Nell’artificioso buio dell’anonimato, al centro di un palcoscenico senza pubblico, il giovane beneventano Osvaldo crede di trovare la sua vera vocazione: occultare se stesso e servire la Repubblica Italiana dal retroscena istituzionale. Muovendosi per le scenografie di Roma e Napoli, si inscena una storia a più atti, che, dall’apprendistato romano segue il protagonista sin sul campo di indagine napoletano, in ambienti universitari e di politica radicale, per proseguire in un costante cambio di mansioni, uffici ed esperienze, sempre sostenuti con l’incrollabile moralità di un obiettivo che si fa ideale condiviso. Ma è proprio nello scarto fra l’ideale e le contingenze sociali di un organismo piramidale che Osvaldo, dopo una vita invisibile di abnegazione, sente venir meno la spinta a continuare, la maschera cade e il sipario si chiude. Il personaggio senza pubblico, nella matura età della consapevolezza, si ritrova negli affetti familiari e nella riscoperta di un vero teatro, della vera arte di recitare, facendone un mestiere e inesauribile fonte di verità.

    15,00
  • Árpád ed Egri

    Árpád, l’allenatore del Bologna che “tremare il mondo fa”, ed Egri, il deus ex machina del Grande Torino.
    Due uomini, entrambi ebrei ungheresi, grandi allenatori che hanno fatto la storia calcistica italiana, accomunati anche da un’altra esperienza, tragica e disumana: la discriminazione e la de-portazione nei campi di concentramento durante la follia antisemita della Seconda Guerra Mondiale, a opera del nazismo tedesco e del fascismo italiano. Grandi carriere interrotte, egregi uomini di sport e di vita costretti ad abbandonare l’amata rete del campo di calcio per essere trascinati dietro a una rete metallica in un campo di lavoro.
    Due esperienze simili, ma distinte nel finale.
    Due storie reali romanzate, che rappresentano una delle grandi tragedie del mondo moderno da un punto di vista particolare e interessante.

    15,00
  • L’arcobaleno nelle pozzanghere

    Il libro

    Miriam De Falco riceve l’incarico di commissario nella sua città di origine, trasferendosi da Roma e allontanandosi dalla sua famiglia. L’omicidio di una ragazza apre la strada a squarci torbidi che metteranno a dura prova la stabilità emotiva della squadra che deve risolvere il caso, in cui spicca la determinazione degli ispettori Ferragni e Girotti e degli agenti Rondelli e Scotti. La macabra storia mostrerà scenari inaspettati, grazie a cui la protagonista intraprenderà non solo un viaggio legale contro criminali privi di scrupoli, ma anche un’esplorazione del suo mondo interiore, fatto di una villa antica, di sapore di glicine, di vecchi amici ritrovati e di un’adolescenza di cui sente ancora il richiamo. Il ritorno nei luoghi della memoria si rivelerà catartico e saprà restituire al tempo la sua giusta dimensione.

    Scheda Maria Rizzi 2025

    16,00
  • Dell’inferno. Traduzione e studio critico introduttivo di Roberto Mondola

    Il libro

    Ambientato a Siena nell’autunno del 1995, Dell’inferno è la storia di un giovane studente di Granada, Jorge Eneco, che arriva in Toscana dopo aver vinto una borsa di studio. Siena, che per l’io narrante dovrebbe rappresentare un momento decisivo nel suo processo di formazione, si rivelerà invece un luogo labirintico e oscuro, teatro dell’incontro tra Jorge e una presenza misteriosa, l’Altro. Romanzo che mette in scena il tema del Doppelgänger, Dell’inferno racconta le tappe dell’esperienza senese di Jorge, contrassegnata dall’incontro con Fiona, ragazza svizzera di cui il protagonista si innamora, e dalla progressiva presa di coscienza dell’esistenza dell’Altro: un’esperienza perturbante che sconvolgerà per sempre la sua vita.

    Scheda Roberto Mondola

    20,00
  • Malinconico autunno

    Il libro

    La vicenda narrata ha per fulcro la deriva esistenziale di un uomo ossessionato, oltre che dalla nostalgia per un amore intensissimamente vissuto ma fugace, dalla simultanea ricorrente constatazione di una progressiva, dissoluzione del sistema di valori posti a fondamento della sua formazione. Di qui i riferimenti alle diverse situazioni di volta in volta affrontate dal protagonista, nonché alle differenti risposte da lui a queste riservate in base ai suoi gusti, ai suoi umori, ai suoi principi, alle sue idiosincrasie, di cui a far le spese sono soprattutto politica e cultura (quest’ultima nelle più disparate sue espressioni).

    Scheda Vittorio Vincenti

    15,00
  • Storie del passato, voci del presente

    Il libro

    Storie del passato, voci del presente è una storia fatta di storie. Voci di donne dal passato che influenzano le autrici di questa raccolta, le loro vite, le loro scelte. E così, come in uno specchio, ognuna di loro si riflette in una donna della storia: un’esperienza, una debolezza, una virtù, un talento… Forse è questo il miglior modo di conoscere noi stesse? Ciò che è stato ci guida nel presente, le donne straordinarie di ieri ci permettono di realizzare i nostri sogni, nonostante le difficoltà, nonostante sia ancora troppo difficile essere donne in un mondo in cui sono spesso ricordati solo gli atti eroici di uomini della storia. Questa raccolta è un’ennesima rivelazione di forza e coraggio, un inno al femminile, una riflessione e un insegnamento.

    Scheda 10 donne

    15,00
  • Chi ha scritto Shakespeare?

    Il libro

    Questo pamphlet fa un passo decisivo nell’indagine per svelare lo scandalo letterario più intrigante della storia: le opere tra le maggiori della letteratura mondiale non sono state scritte da chi le ha firmate. Il dubbio sulla paternità nasce già alla fine del Cinquecento con la denuncia di un “corvo parvenu che nasconde il suo cuore di tigre nella pelle di un attore… ed essendo un assoluto Iohannes factotum, crede d’essere l’unico Shakescene del paese”… i personaggi sono due, un corvo dal cuore di tigre e un attore. Il dubbio è alimentato da grandi personalità nei secoli successivi e si rafforza fino ad oggi. Ed oggi finalmente un nome si scrolla di dosso calunnie, omissioni e silenzi. In queste pagine c’è il racconto della sua vita e sono stati raccolti tutti i documenti e le ricerche esistenti su di lui. È il grande umanista John Florio, “Italus ore, Anglus pectore”, l’unico letterato, scrive Ježek, “che calza perfettamente la scarpina di cristallo del ghostwriter delle opere immortali firmate Shakespeare”. Ed ora irrompe uno sbalorditivo e inaspettato confronto antroposomatico che svela chi si nasconde dietro Shakespeare: si tratta proprio di John Florio.

    Scheda Mojmir

    18,00
  • Oltre la svastica

    Il libro

    Bert Kramer è un giovane feldmaresciallo generale delle SD al servizio del regime nazista, che viene inviato, sotto copertura, a seguito di un tentato attacco di matrice ebraica, nel ghetto di Varsavia per individuare una talpa nascosta tra le SS e la Gestapo al comando. Nel ghetto incontrerà Daniel, un ebreo coraggioso, un uomo che gli mostrerà tutta la gentilezza d’animo di cui è capace, offrendogli ospitalità e permettendogli, così, di conoscere sua figlia Éliane. Attraverso le esperienze forti vissute insieme ai due, Bert intraprenderà un viaggio dentro se stesso, che metterà in crisi tutti i valori di cui era stata intrisa la sua vita fino ad allora e che lo porteranno a compiere scelte mai contemplate prima. Lina Mignano e Angela Parmisano firmano un romanzo storico che dà voce alla speranza, e che prova a far luce su un tratto buio della storia attraverso il coraggio dell’amore, un sentimento che non conosce classe, razza o discriminazione, e che è forse l’unica arma in grado di dichiarare guerra alla guerra.

    Scheda Mignano e Parmisano

    19,00
  • Il leopardo e l’anima

    Il libro

    Il protagonista, di cui non conosciamo il nome, è un naturalista che intraprende un viaggio in Malesia per provare a fotografare il Leopardo nebuloso, che cerca da tempo. Non è la prima volta che ci prova: ha già tentato diverse volte, anni prima, di accamparsi nella giungla malese per poter ammirare il Leopardo, e i ricordi si fanno strada come dei flash back nella mente dell’uomo, che ha vissuto nel profondo i misteri e la magia della natura, scontrandosi anche con i lati più bui del creato. L’intreccio narrativo si alterna con il punto di vista del Leopardo femmina, che nella storia, in una dimensione parallela a quella dell’ambientalista, insieme ai suoi tre cuccioli cerca di sopravvivere ed essere invisibile in un ambiente ostile, pieno di predatori e cacciatori il cui obiettivo sembra essere unicamente quello di dominare il mondo e le creature che ne fanno parte. Attraverso una storia che si snoda tra giungla e oceano, il protagonista dà voce alla solitudine di chi cerca di lottare per un mondo migliore, contando sull’appoggio di chi, come lui, crede nella sua battaglia. Troverà così la forza di continuare dialogando con il suo Io più profondo, “ululando” il suo dolore e la sua rassegnazione nei confronti del potere, ossequioso solo delle leggi del dio denaro e indifferente a quelle della natura. Attilio D’Arielli firma un romanzo denuncia, che accompagna il lettore nei meandri del “selvaggio” e dei lati oscuri della mente dell’uomo, nella flebile speranza di far riflettere, soprattutto i giovani, sull’atrocità delle scelte “umane”.

    Scheda D’Arielli

    18,00
  • Lin e i ragazzi che sognavano di volare

    Il libro

    A Lin piace trascorrere i pomeriggi dopo la scuola in compagnia di Sying, il suo amico a quattro zampe, alla scoperta di luoghi inesplorati tra i boschi di Jingon. Lì, in quegli spazi che solo lui conosce, immagina di rivedere suo padre e sogna un affetto ormai irraggiungibile. Quando compie quindici anni, sua madre organizza il viaggio che lo porterà verso un futuro migliore, lontano dalla Cina: Lin è costretto a partire. Giunto in Italia, però, le aspettative verranno subito disattese. Lin viene accusato per un delitto che non ha compiuto e rinchiuso in un Istituto penale per i minorenni. Qui conosce Cosimo, Gaetano e tutti gli altri ragazzi che, seppure così diversi da lui, cercano ostinatamente la stessa cosa: la speranza di trovare il loro posto nel mondo.

    Scheda Antonio Di Lauro

    15,00
  • Baumafia – Operazione Kolosseum

    Nelle fila malavitose di Catania militano Diego Palumbo, Nando Romano e Paolo Vitale. Quando Paolo perde la vita in un affare di spaccio finito male, gli altri due si danno alla fuga. Si rifugiano in Germania, presso Antonio Russo, noto mafioso siciliano emigrato a Colonia. Qui, Diego e Nando continuano i loro loschi affari, stringendo pericolose alleanze e originando nuove opposizioni interne alla Baumafia, organizzazione criminale italiana in terra tedesca. Sulle loro tracce è il commissario Emanuele Sannino che, con la collaborazione della polizia tedesca capitanata da Laura Weber – con la quale instaurerà un rapporto particolare –, mette in campo l’operazione “Kolosseum”.

    Scheda Del GRECO 2022

    20,00
  • La stanza rossa

    L’autrice costruisce le pagine di questo romanzo parola dopo parola, frase dopo frase, mediante una linearità di linguaggio ricco di sfumature, di novità di senso, di immagini, di emozioni e una tale intensità di respiro da creare suspense, avvolgere di un alone di mistero i personaggi e tenere inchiodato alla sedia il lettore che aspetta di respirare le atmosfere e i vissuti di Laura per poterne godere. Si immerge nella sua mente che non ricorda in maniera lineare, secondo un ordine prestabilito, ma lo fa passando in rassegna i suoi sentimenti, per associazioni di ricordi, così come si susseguono nei suoi pensieri.
    In questo romanzo psicologico e introspettivo, l’autrice ci fa entrare con lei nelle varie stanze, vere icone letterarie, dove si riprenderà fiato allargando la prospettiva e rivoluzionandone il significato.
    Il lettore catturerà il soffio dell’anima, fino ad arrivare a respirare quello sguardo nuovo sulle cose. La stanza rossa, in fondo, è un dono che Giovanna Politi ha voluto fare a se stessa e a tutti noi, suoi lettori, che in quelle stanze, metafore del tempo, scopriremo chi siamo stati e il perché del nostro andare. Nella consapevolezza che qualunque stanza è degna di essere vissuta.
    Dalla nota critica di Teresa Romano

    Scheda Giovanna Politi – La stanza rossa

    15,00
  • La ragazza sulla sdraio

    Napoli, anni ’80: nel cuore di un grande e problematico quartiere sorge un nuovo ospedale, affollato in tutte le ore del giorno e della notte. Marco . un giovane medico specialista in chirurgia, che si dedica anima e corpo alla sua professione, dotato di un invidiabile intuito investigativo. La sua vita prende una piega imprevista quando si trova coinvolto in una rete di personaggi molto diversi da lui, che sconvolgeranno la sua routine quotidiana, mettendolo di fronte ad una realtà che prima gli era sconosciuta. Il suo fiuto per il mistero lo porterà a collaborare ad una indagine che rischia di coinvolgere persone apparentemente insospettabili. Sullo sfondo della geometria fluida dei quartieri napoletani, dalle dinamiche spesso imprevedibili, Marco dovrà far fronte alle insidie che gli si porranno davanti, a volte inciampando, altre imboccando la strada giusta, facendo affidamento sulla sua incredibile tenacia.

    15,00
  • Revolved

    Un protagonista dell’alta finanza alle prese con il capolavoro della sua carriera finisce schiacciato dallo stress, dai sensi di colpa e da un eros malsano. Cerca il modo per vincere le proprie angosce esplorandole in profondità, senza protezioni e senza alibi: per uscire da sé, dal proprio cliché e giudicarsi con occhi innocenti. Un volo radente, attraversando le metropoli tecnologiche dell’innovazione dove i movimenti dei grandi capitali intrecciano le loro maglie: Londra, Parigi e Tokyo, con una sosta psichedelica ad Hong Kong. L’autore, che vive e lavora nel mezzo delle vicende che qui descrive, firma un romanzo dalle tinte noir che coinvolge il lettore in uno sferzante percorso introspettivo, di humor delicatamente cupo con una forte presa emotiva.

    15,00
  • L’albero di noce

    È la storia di una bambina abbandonata, di un amore nato arrampicandosi sui rami di un albero di noci, di una fuga lontano dalla vergogna e dal biasimo, di partenze e di ritorni, di scelte, di solitudine, di rimpianto. È la storia di un inizio che si rispecchia nella sua fine. La protagonista, Rosella, attraversa la sua vita affrontando sfide e difficoltà che mettono a dura prova  la sua capacità di resistere. Tuttavia la forza e la tenacia che l’accompagnano le consentono di andare avanti,  sia pure portando con sé i resti del dolore che, quando passa, non può non lasciare traccia.
    Al centro del romanzo c’è la miseria e la grandezza di un vita che si snoda attraverso una serie di eventi lieti e, soprattutto, di circostanze amare, le quali condurranno a una saggezza che solo il tempo può regalare.
    15,00
  • Colloqui con mio padre

    Ho sentito il silenzio insieme a lei (il cane Bella) nel bosco di Piana Romana. Ormai grande di tre anni, quando il sole aveva cessato di dardeggiare la Piana, si usciva per strada e mi facevo trascinare da lei che, con grande forza, inarcava il collo e tirava dritto verso un luogo che solo lei aveva in mente e, dopo un bel tratto di strada, strattonandomi, cominciava a correre nel bosco alla ricerca di un mondo impresso nel suo subconscio […] Poi, stanca dell’inutile ricerca e di sentire le infinite sfumature degli odori del bosco, si accovacciava tra le foglie secche mettendo la testa tra le zampe, con le orecchie tese ad ascoltare il silenzio. Fu allora che capii che cosa tu volevi dire quando nella prima ado- lescenza mi parlavi del silenzio della campagna. Ricordo che dicevi: «Ascolta, non è vero che il silenzio è assenza di suoni e di voci, il silenzio è fatto di voci, come il tremolio dei colori, delle luci e delle ombre, del respiro della terra e degli alberi, dell’erba tenera nata dopo la pioggia». Compresi, allora, che il silenzio, l’assenza dei suoni, non esiste neppure per i sordi.
    15,00
  • Diario proibito

    Un giorno qualunque, un uomo qualunque torna a casa dopo il lavoro. Quando si accorge di non sentirsi bene si mette a letto e, nella valigia che porta con sé da oltre dieci anni, scopre un diario; non si tratta, però, di un taccuino qualunque, ma di un diario proibito, scritto da lui stesso tra il 1944 e il 1945.
    Un itinerario di formazione nella natia L’Aquila. Le pagine ingiallite raccontano all’uomo, ormai maturo, facce, luoghi ed episodi della propria giovinezza. Comincia un serrato dialogo tra l’innocenza, a volte un po’ crudele, di un io-bambino; la freddezza folle di un io-giovanissimo che, da ufficiale “nero”, si macchia di crimini efferati e la rassegnata consapevolezza dell’io-adulto che, approdato all’ autoconservazione, sa che “la propria pelle vale più di qualunque impulso pulito”.
    Se l’orrore non si può cancellare, si può scegliere di chiuderlo nel più remoto angolo della propria coscienza.
    15,00
  • Nero Paradiso

    Anni ’90, ex Jugoslavia, Guerra nei Balcani: Un gruppo di periti dell’Esercito Italiano si ritrova “ad avere un posto in prima fila all’inferno”, dopo essere stato catturato dalle tigri di Arkan. Paesino del Cilento oggi: Billy Montella, giovane imprenditore salernitano, vinto il reality “Playboy”, si ritrova all’apice del successo e della fama.

    Un moderno “Mangiafuoco” manovra i protagonisti delle due vicende che scorrono davanti agli occhi del lettore, così come nella favola di Collodi, intrecciando i fili e i loro destini. Soltanto il Commissario Senese e i membri dell’UCS – già protagonisti de Il paese nasconde – potranno tagliare i fili e sciogliere la matassa, perché c’è “un momento in ogni indagine nel quale i pezzi iniziano improvvisamente ad andare al loro posto”.

    15,00
  • La tua e la mia guerra

    Nell’aprile del 1941 un tenente pilota della Regia Aeronautica Militare di stanza in Eritrea viene fatto prigioniero dagli inglesi e rinchiuso in un campo di prigionia alle pendici dell’Himalaya. Per più di cinque anni dovrà restare lontano dalla giovane moglie Giulia e dal figlioletto di appena sei mesi rimasti ad Asmara e poi tornati in Italia circumnavigando l’Africa su una Nave Bianca. Da una scatola di cartone che contiene i ricordi di guerra di Giulia riemergono le lettere appassionate, ironiche, disperate e orgogliose di un uomo costretto alla privazione della libertà e ad angosciose scelte di coscienza. Ma non solo: anche i documenti e i giornali dell’epoca conservati da Giulia e i ricordi raccolti dalla sua viva voce hanno consentito all’autore di ricostruire l’intima vicenda individuale dei due sposi e di sovrapporre ad essa la tragedia collettiva di un popolo illusoe mistificatore, tradito e traditore, coraggioso e vile, generoso e opportunista in uno dei periodipiù convulsi della sua storia. Ne è scaturito un libro ricchissimo di notizie e annotazioni che aiutano a capire i fatti veri o presunti che hanno sconvolto la vita di una generazione di italiani e contribuiscono a far luce su argomenti trattati marginalmente dalla storiografia ufficiale della seconda guerra mondiale: la lunga attesa dei prigionieri di guerra italiani per riottenere la libertà e le missioni delle Navi Bianche che rimpatriarono le donne, i bambini e gli anziani rimasti bloccati in Africa dopo la sconfitta. Nell’infernale chiasso suscitato da mille voci, ognuna delle quali rivendica una sua personale verità, l’unica tangibile realtà è quella dell’indefettibile amore di due sposi che hanno sacrificato 62 mesi della loro gioventù alla brutale logica della guerra.

    15,00
  • La scriba di Alessandro

    Una scriba sfugge miracolosamente al sacrificio della propria verginità, nel tempio del dio Marduk, all’alba dell’arrivo di Alessandro a Babilonia. Colpito dall’evento, il re, sempre attento ai misteriosi disegni divini, accoglie la giovane scriba intrecciando con lei un’ambigua relazione di amicizia. In essa avranno parte anche Efestione e Clito, suoi fraterni amici, legati alla scriba da una forte passione. Il sentimento contorto e morboso che lega i quattro personaggi viene segnato da eventi luttuosi. La morte di Efestione, prima, e di Clito, poi, inducono Alessandro e la scriba a realizzare, attraverso il dolore, la consapevolezza del proprio ineluttabile destino.

    13,50
  • Dio, come mi amo… Per amarti di più!

    Il libro

    Dio, come Mi amo… Per amarti di più!: un titolo che sussurra forza e dolcezza, che racchiude la rivoluzione più intima e universale: amare se stessi per poter amare davvero, considerando la cura del Sé come primo gesto d’amore verso l’altro. Un itinerario poetico e coraggioso che attraversa gli ultimi ottant’anni di cambiamenti sociali e culturali, ponendo al centro la donna, la coppia, e il legame indissolubile tra identità e relazione. Ogni parola è un invito a riflettere, a scrivere, per creare connessioni profonde e consapevoli. “Dio, come mi amo… e da dove comincio? Da una lettera. A chi la scrivo? A te, a lui. Perché dovrei farlo? Per amarti di più!”. Un inno alla trasformazione e alla reciprocità, una traccia che ispira l’uomo e la donna ad amare senza dimenticare il valore della propria unicità. “…Così anche il Cielo si sentì partecipato. E la Vita, nel suo intero, si realizzò. Senza fatica”.

    Scheda Bassi e Iannotta

    20,00
  • Narciso Boccadoro – Seduttore seriale

    Il libro

    Figura leggendaria del folklore partenopeo, Narciso Boccadoro, al secolo Voccabella, è una macchina attoriale di professione e un impenitente seduttore per vocazione. Le donne onorate temono le vampe della sua seduzione, mentre gli uomini sposati di vedersi spuntare sul capo corna incipienti. Per evitare spiacevoli conseguenze, Boccadoro dovrà abbandonare la terra natia, Napoli, col favore delle tenebre, e approdare presso altri lidi, prima nazionali e poi esteri. Tra avvelenamenti, duelli e attentati, un prete sui generis e un cavaliere britannico dal grilletto facile, Narciso Boccadoro riuscirà a barcamenarsi sul boccascena della vita, conciliando la sua innata passione per l’arte teatrale con quella altrettanto spiccata per le donne maritate, in un crescendo di situazioni tragicomiche e rocambolesche che lo vedranno sempre indiscusso protagonista.

    Scheda Angelo Battagli 2025

    15,00
  • L’occhio delle pietre

    Il libro

    Il giornalista investigativo Carmelo Lo Bianco scopre una truffa milionaria che riguarda la lotta all’inquinamento dei mari e il riciclo della plastica. Una potente multinazionale controlla il complotto con un capillare rilascio di fake-news e con l’eliminazione, priva di scrupoli, di chi si oppone. Diana, esperta di ricerche nel deep web, con Rogers, faccendiere onesto che agisce nell’ombra, e Casimiro, brillante fisico della materia inerte, aiutano Carmelo in questa sfida impari, che lo porterà a confrontarsi con il suo passato e i suoi rimorsi. Antonio Facchiano firma il suo secondo romanzo, thriller internazionale in cui momenti di alta tensione emotiva che denunciano l’inquinamento ambientale e l’impatto globale delle fake-news, si alternano a pagine di  intensa analisi introspettiva.

    Scheda Antonio Facchiano

    15,00
  • Ninella e il mondo (come un romanzo)

    Il libro

    Il mondo di una donna che ha vissuto nel ventesimo secolo, che ha sofferto e che, come la fenice, è sempre risorta dalle sue ceneri. La sua storia è in stretta relazione con la vita di una città che, alla medesima maniera, si ritrova ad essere anch’essa una fenice, che rinasce con coraggio e risolutezza, senza mai perdere il sorriso e la solarità che la contraddistingue.

    Scheda Laura Varriale

    15,00
  • Quel che resta di Venere

    Il libro

    Lucrezia è una bella quarantenne single, appassionata d’arte che vive a Napoli dove insegna filosofia nel locale ateneo. Durante una visita al museo archeologico della città, incontra Max, un affascinante giornalista e critico d’arte che si propone di farle da Cicerone. Tra i due nasce una relazione e Lucrezia cercherà di trascinare Max nel suo universo interiore proteso a ricercare la Bellezza quale elemento salvifico per il suo spirito inquieto e che si rivelerà l’unica Verità in un mondo di bugiarde certezze.

    Scheda Lina Angela Barbieri

    16,00
  • Capelli rossi

    Il libro

    Un racconto di intimità, amicizia senza interessi, ascolto, comprensione e rispetto tra due amici “sconosciuti”. L’incontro casuale di una sera diventa un appuntamento fisso tra due persone che riescono a stabilire una sintonia tra i loro vissuti e il presente. Nessun legame fisico, solo la necessità per la protagonista senza nome di raccontare a qualcuno la propria vita, fatta di uomini e denaro. Un rapporto paradossalmente puro e platonico tra due persone che si sono trovate, e che confessano l’uno all’altra ciò che più hanno di intimo, compreso il peso di una gioventù crudele. Le parti più oscure delle loro anime verranno a galla, ma è possibile parlare addirittura di legame? Colpi di scena mantengono viva l’attenzione del lettore, con le rivelazioni della donna dai capelli rossi a rendere il racconto tanto profondo quanto rude.

    Scheda Carmine Rossi

    15,00